Sulla slitta di Babbo Natale viaggia Turandot accanto a Tristano e Isotta

Classica Classica Sulla slitta di Babbo Natale viaggia Turandot accanto a Tristano e Isotta Comeno per violino di Iiralims con Ulo Ughi e Wolfgang Sawallisch che dirige l'orchestra Philarmonia di Londra; lo stesso complesso è presente in un'altra registrazione diretta da Prètrc con Così parlò Zaratustra di Strauss. Sempre per la Rea, debuttano in un microsolco vivaldiano I nuovi virtuosi di Roma. Una nuovissima Tersa Sinfonia di Mahler sotto la guida estroversa di Georg Solti a capo della Chicago Symphony Orchestra viene invnc proposta dalla Decca clic ha registrato pure i due Coneerti per pianoforte di Mendelssohn (pianista Andras Schifi, direttore Charles Dutoit) e ripropone una memorabile interpretazione mozartiana di Clifford Curzon con i Concerti K. 466 c K. 595 diretti da Brittcn. Presso la stessa casa inglese il pianista Vladimir Ashkenazy sia registrando tutto Chopin in ordine cronologico, un ciclo di cui sono già usciti i primi volumi, e contemporaneamente è impegnato nell'incisione dei Concerti pianisliei di Mozart. Altri grandi pianisti sono presentati dalla Philips per la quale Alfred Brcndel ha registrato una cassetta di dischi con musiche di Schumann, e dalla Deutsche Grammophon». che in un cofanetto offre i cinque concerti di Beethoven suonati da Maurizio Pollini e diretti in parte da Karl Bohm, in parte da Eugen Jochum. ciarelli c Domingo, sempre per la Deutsche Grammophon, mentre è la Dccea a presentare un nuovo Puccini con Ui Rondine diretta da Lorin Maazcl: cantano il soprano Kiri Te Kanawa e l'onnipresente Domingo, sicura attrazione in ogni nuova impresa discografica. Interessanti le novità operistiche della Emi. Dopo Così fun lune diretto da Riccardo Muli e ripreso dal vivo al festival mozartiano di Salisburgo (cantano Marshall, Baltsa, Arai/a, Morris. Battlc, van Dani) e recentissima l'uscita àeVÌEmuni registrato l'anno scorso al Teatro alla Scala con Domingo. Frenik, Bruson e Ghiaurov, direttore lo stesso Muti. Anche questa registrazione, fatta in teatro durante le recite, gode i benefici della cosiddetta ripresa «live». La Fonil-C'etra, accanto al ciclo completo dcll'/inc/Vi» del Nibelungo registrato Ircnt'anni fa dal vivo alla Scala sotto la direzione di Furtwaenglcr, presenta un Aitila di Verdi con Boris Chrisloff e la direzione di Bruno Barioletti. A chi, poi, cerca lavori di raia esecuzione, la Erato offre alcune registrazioni di particolare interesse come VArianna e Hurhahlù di Dukas diretto da Armin Jordan. V Ai nude di Lully. Les Bordatici di Rameau sotto la guida di J. Eliot Gardincr. Fittissimo anche il panorama della musica sinfonica e da camera. La Rea presenta il Ivo Pògorclich c il nuovo divo della Deutsche Grammophon che presenta la SHftainterprclazionc del Comeno n. 2 di Chopin sotto la direzione di Claudio Abbado, il quale per la stessa casa ha registrato una smagliante edizione del Mandarino Meraviglioso di Bartok con la London Symphony. Sempre con Àhbado. Rudolf Serkin ha recentemente eseguito, per la stessa ca>a. sci dei grandi concerti pianistici di Mozart ed il connubio tra due musicisti di generazioni cosi lontane fa di questi dischi un caso tra i più interessanti. Nel campo della musica da camera andranno ancora segnalati due cicli beethoveniani di particolare rilievo. Uno e la raccolta completa dei Trii per pianoforte affidata dalla Philips al Trio Beaux Aris che li suona con la ben nota, consumata perizia; l'altra è l'esecuzione di tutte le Sonale per violino e pianoforte da [iurte di David Oistrackh e del pianista Onorine, un duo tra i più illustri degli anni passati chela Fonit-Cctra ripropone oggi in una icastrazione cui'compctc, meritatamente, l'appellativo di storica. Paolo Gallarati

Luoghi citati: Londra, Roma, Salisburgo