Queste vite sono un romanzo

 t" t* tijiilQueste vite sono un romanzo i fi J Ii Ih (tiìll l^i/'i IVI DO t«/ 5 t" t* tijiilQueste vite sono un romanzo i fi J Ii Ih (tiìll l^i/'i IVI DO t«/ 5 lo o 89004 tirso" t*> tvijmiilna o: i fi - ■ J • in t c'irmi Insci Ih (•/tia.iìllna. lo o 89004 tirso" t*> tvijmiilna Una vita di Maometto che fa capire come l'Islam sia contemporaneamente Stato e religione, in contrasto con la separazione occidentale di politica e religione. -Il profeta più progressista di Carlo Marx*, come lo definisce Cheddaft, nacque alla Mecca verso il t 570 e mori nel 632, lasciando nel Cora- ■ no una legge oggi seguita da settecen- 1 to milioni di fedeli. La vita di colui che portò Luigi XIII al, potere assoluto vista come una serie di scioglimenti del dilemma che si poneva di continuo al politico-ecclesiastico: che fare quando ciò che è moralmente giusto è politicamente sbagliato? Con numerose illustrazioni in bianco e nero e una selezionata ma copiosa bibliografia. Consorte del duca di Urbino Cuidobaldo da Montefeltro, Elisabetta Gonzaga (1471-1526) fu una delle dame più ammirate e riverite del Rinascimento per cultura, garbo e mecenatismo. La sua corte urbinate è stata-resa celebre e idealizzata da Baldassar Castiglione nel Cori celano. J • in t c'irmi Insci Ih (•/tia.iìllna. Gerhard Konzelmann MAOMETTO Bompiani pp. 317 L. 30.000 D.P.O'Connell RICIIELIEU Bompiani pp. 439 L. 30.000 i M. L. Mariotti Masi ELISABETTA GONZAGA DUCHESSA D'URBINO Mursia pp. 342 L. 22.000 Giancarlo Buzzi GIUSEPPINA BONAPARTE LA CREOLA DELL' IMPERATORE Rusconi pp.437 L. 25.000 Le vicende di Josephine Tascher de La Pagérie, nata alla Martinica, maritata prima al visconte di Beauharnais, morto ghigliottinato nel 1794, e poi moglie di Bonaparte nel 1796. Incoronata imperatrice nel 1804 e ripudiata perché non poteva dare eredi a Napoleone, dopo la caduta di questo trovò nello zar Alessandro I un valido protettore per si e la figlia Ortensia. Dopo le biografie di Pietro il Grande e Caterina II, Troyat ci propone un ritratto del nipote della grande Caterina. Alessandro, che regnò dal 1801 al 1825, è visto nella l'ita mondana e politica come un grande teatrante. Sale al trono con la fama di progressista, ma si rivela poi un reazionario con la Santa Alleanza, la restaurazione del Borboni in Francia e una politica interna pa Marca le e poliziesca. Henry Troyat ALESSANDRO I. LA SFINGE DELNORD Rusconi pp.511 L. 30.000 l^.-i/.'i IVI DO t«/ 5 S te fan Zweig MARIA STUARDA Rusconi pp.377 L. 25.000 La Stuarda è stata raffigurata ora come assassina, lussuriosa, sciocca, intrigante, ora come martire e santa da romanzieri, drammaturghi e storici spesso a seconda della loro fede religiosa. Zweig dedica particolare spazio agli anni che secondo lui fanno di Maria un personaggio tragico: quelli intercorsi fra il suo matrimonio con Darnley e le terze nozze con l'assassino di questo, Bothwell. Un giornalista, avvalendosi della supervisione dell'esperto di studi cavouriani Carlo Pischedda, racconta con vivacità, pur restando meticolosamente fedele alla vasta documentazione, la. gioventù, gli amori, i guadagni, ma soprattutto la carriera politica dell'artefice dell'unità d'Italia. I - Antonelll, definito nel sottotitolo il iRtchelteu italiano nella Chiesa di Pio IX-, dominò dal 1848 al 1876 la scena politica italiana ed europea come segretario dello Stato pontificio. Diplomatico e finanziere di grandi doti si adoperò sempre per conservare al Papa il potere temporale. Il Falconi, già autore di parecchi volumi sulla storia pontificia, si propone di rievocarne la figura al di là della campagna denigratoria che la pubblicistica risorgimentale gli scatenò contro. La prima biografia dedicata al grande matematico piemontese (1858-1932) è frutto del lunghi studi di un professore di matematica americano. Dello studioso, stimato da Russell e Frege, sono rievocate le ricerche di logica matematica e l'assiomatlzzazlone della geometria oltre all'impegno per diffondere l'interlingua, un latino senza flessione che doveva servire da lingua internazionale. L'autore cerca di ricostruire il personaggio anche nella vita privata e in questo è amabilmente corretto dalla nipote di Peano, Lalla Romano, che ha scritto un introduzione al libro. Baronessa danese, nota anche con lo pseudonimo di Isak Dlnesen, la Bllxen è conosciuta soprattutto come autrice di La mia Africa, dove racconta gli anni trascorsi in Kenya ai tempi della prima guerra mondiale. Per questo libro, che ita vinto VAmerican Book Award 1983 per le biografie, la Thurman si è avvalsa della corrispondenza, del diari e delle carte private della Bllxen rivelandone la vita avventurosa e drammatica. Giorgio dell'Arti VITA DI CAVOUR Mondadori pp. 538 L. 20.000 Carlo Falconi IL CARDINALE ANTONELLI Mondadori pp.627 L. 30.000 Hubert C. Kennedy PEANO. STORIA DI UN MATEMATICO Borlhghlerl * pp. 297 L. 33.000 ■ Judith Thurman ISAK DINESEN. VITA DI KAREN 11 LI X KN Feltrinelli pp.480 L. 35.000 La biografia di una delle personalità più originali e complesse del barocco romano, scritta dal noto storico dell'arte inglese. Influenza e fama, edilizia privata ed opere pubbltcìie dell'architetto vengono prese in esame singolarmente, corredate da numerose fotografie. Anthony Blunt VITA EOPERE DI BORROMINI Laterza pp.233 L. 30.000 Clemente Fusero RAFFAELLO Dall'Oglio pp. 378 L. 25.000 Nel quinto centenario della nascita esce questa biografia di Raffaello che ne mette in luce la vicenda artistica e umana, gli ambienti di Urbino e Roma, i rapporti con Perugino e Pinturlcchio, la personalità e i sentimenti.

Luoghi citati: Africa, Francia, Italia, Kenya, Martinica, Mecca, Roma, Urbino