Il telaio della mente

11 telaio della mente 11 telaio della mente Direttore di un istitu-' to universitario di cancerologia, Giorgio Prodi scrive di filosofia e sociologia della conoscen-1 za: caso probabilmente unico. Non è quindi! strano che il suo libro La storia naturale della logica (Bompiani, pp. 270. L. 22 mila) sia fuori del comune. Per Prodi al principio della conoscenza non c'è la fondazione di certezze Interne, ma l'assunzione di realtà esterne. La logica è perciò in primo luogo materiale, viene dal-1 l'esterno, dal «telaio Impersonale della cose»;; definire la logica nel suo precederci è diffici-' le, perché per farlo dob-: biamo usare mezzi già nostri, evoluti. L'autore propone una storia naturale, della logica nel senso che tratta la logica del mondo fisico, del mondo biologico, della conoscenza umana. riflessi dorati del sole sulla superficie dell'acqua. E' Einstein a rompere l'incanto: -Perché — chiede — il riflesso sull'acqua si spessa proprio in quel punto preciso e non in un altro?-. E i due scienziati, dimenticando il mondo, si mettono a parlare di leggi della fisica, scambiandosi cifre e formule. Sono frammenti di una vita che lo stesso Einstein si preoccupò di tenere sempre privata, ritrovati dal professor Martin nel suo tentativo di ricostruire (c. m.)

Persone citate: Einstein, Giorgio Prodi, Prodi