Erano il terrore della Falchera

Erano il terrore della Falcherai Erano il terrore della Falcherai Sette giovani, tra cui un quindicenne, rinviati a giudizio per associazione per delinquere, teiitatoomiddioee^ benzinaio Con scorrerie, pistolettate e bombe contro chi non si piegava ai loro ricatti, seminarono per mesi il terrore alla Falcherà. Catturati dai carabinieri della compagnia Oltredora dopo l'episodio più grave (tre colpi di pistola contro un benzinaio che aveva sventato una rapina), sette giovani del quartiere, tra cui un quindicenne, sono stati rinviati a giudizio dal giudice istruttore Giordana per associazione per delinquere, rapina, tentato omicidio e tentata estorsione. Sono Luigi Catania. 20 anni, considerato la «mentedella banda; Mario Rossotti, 21 anni; Savino Lo Russo, di 24; Concetto Mazzarella, 19 anni; i fratelli Giovanni e Salvatore Marsalona, di 20 e 29 anni; e O. 8„ quindicenne. L'episodio più grave dì cui sono ritenuti responsabili i sette risale al 12 febbraio scorso. Quella sera, in due. sopra una Vespa 50 bianca, si presentano nel chiosco di benzina di Cosimo Calò, in strada Cuorgnè. tAvevo subi¬ to una rapina di 800 mila lire due sere prima — racconta la vittima — 7!oh ci ho più visto e ho afferrato la pompa innaffiando quei due. Mi sono saltati addosso, ma colpendo alla cieca sono riuscito a farli scappare. Nella fretta hanno lasciato li la moto. Avevo già telefonato ai carabinieri quando sono tornati: ini hanno sparato contro tre volte, sempre a vuoto, per fortuna-. Tanto accanimento era giustificato dal fatto che la moto abbandonata apparteneva al minorenne della banda il quale. 11 giorno dopo, si presentò ai carabinieri per denunciarne il furto. Una mossa che insospettì 1 milita-1 ri del capitano Lavacca i quali, in poco tempo, risalirono a tutta la banda. j Altri fatti contestati ai giovani in attesa di giudizio | sono l'attentato contro il bar I di via Vistrorio 93 e le pistolettate che danneggiarono 1" auto di un commerciante. In entrambi i casi il movente era il rifiuto delle vittime di pagare una tangente. * I carabinieri di Cuorgnè hanno arrestato, su ordine di cattura della procura della Repubblica militare di Torino, Roberto Flllppone, 19 anni, residente a Cuorgnè in via Fratelli Rosselli 19: deve rispondere di diserzione. * Un uomo di 56 anni, Pietro De Andrea, di Balro Canavese, si è tolto la vita ieri mattina impiccandosi con un laccio ad un gancio

Persone citate: Concetto Mazzarella, Cosimo Calò, Lavacca, Luigi Catania, Mario Rossotti, Pietro De Andrea, Roberto Flllppone, Salvatore Marsalona, Savino Lo Russo

Luoghi citati: Cuorgnè, Torino