Catturate il genovese che uccise in carcere il brigatista Soldati
Catturate il genovese che uccise in carcere il brigatista Soldati L'uomo era evaso nel giugno scorso Catturate il genovese che uccise in carcere il brigatista Soldati Preso a Ovada - Il delitto due anni fa a Cuneo OVADA — I carabinieri, durante un servizio di controllo per identificare elementi sospetti, hanno arrestato un genovese che nel supercarcere «Oerialdo» di Cuneo avrebbe partecipato all'uccisione del terrorista Giorgio Soldati, due anni fa. SI tratta di Sergio Magrassi, 36 anni, già abitante a Genova in via Sant'Elia 206, colpito da due ordini di cattura: uno per essere fuggito, nel giugno scorso, dalla casa di lavoro di Sorlano (Viterbo), l'altro per concorso nell'omicidio del Giorgio Soldati. Ièri mattina, nel bar dell'Autostazione in piazza XX Settembre, ad Ovada, i carabinieri hanno fermato 11 Magrassi entrato poco prima nel locale, dopo aver posteggiato nella piazza la sua auto. Il genovese ha presentato 1 documenti, è stato effettuato un controllo attraverso il terminale collegato al «cervellone» ed è risultato che l'uomo era ricercato. Dichiarato In arresto è stato poi Immediatamente trasferito al carcere di Torino, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sull'operazione non si hanno molti particolari, sembra comunque che Sergio Magrassi ad Ovada fosse arrivato da un mese circa e che eseguisse qualche lavoro, come imbianchino, aiutando alcuni artigiani del settore, 1 quali' non avevano certo sospettato che l'uomo fosse ricercato. L'omicidio nel supercarcere cuneese per cui Sergio Magrassi è accusato dalla magistratura risale al 10 dicembre del 1981. Qualche giorno prima, arrestato a Milano dopo l'uccisione di un agente alla stazione ferroviaria, al «Cerlaldo» era giunto il terrorista Giorgio Soldati, di Rosta (Torino). Evidentemente qualcuno aveva già deciso la sua eliminazione e 11 10 dicembre, durante l'ora d'aria, alcuni detenuti circondarono Soldati e lo uccisero, strangolandolo. Tra gli altri del gruppo avrebbe fatto parte anche' Magrassi, che qualche tempo dopo era poi evaso dalla casa di lavoro di Sorlano. f. m. <
Persone citate: Giorgio Soldati, Magrassi, Sergio Magrassi, Soldati
Luoghi citati: Cuneo, Genova, Milano, Ovada, Rosta, Torino, Viterbo
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