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Sono saltate le trattative tra U. S. Steel e la British Conclusi senza accordo i colloqui per forniture Sono saltate le trattative tra U. S. Steel e la British PITTSBURG — La U.S. Steel, il gigante dell'acciaio americano, ha annunciato di aver chiuso senza accordo le trattative con la British Steel Corp. che miravano ad un'intesa di collaborazione in base alla quale l'azienda inglese avrebbe fornito bramine grezze agli stabilimenti del gruppo americano. C'accordo che avrebbe dovuto aprire un'era nuova nei rapporti tra le aziende siderurgiche delle due sponde dell'Atlantico è andato all'aria per «ragioni puramente finanziarie ed economiclie» lia detto David Rodertele, presidente della U.S.Steel. Esse erano in corso dai primi dell'anno ed avevano incontrato la decisa opposizione dei sindacati americani in quanto l'accordo comportava implicitamente una ridu¬ zione permanente dei posti di lavoro alla U.S.Steel. Le trattative si sono bloccate sul punto della partecipazione inglese all'impegno finanziario dell'iniziativa, tuttavia, Rodertele ha aggiunto che le due aziende continueranno a restare in contatto in vista di poter concludere qualche accordo di fornitura. Roderich lui annunciato anche un secondo piano di ristrutturazione che comporterà la chiusura di 23 impianti, che porterà ad una diminuzione di quasi un quinto della capacita siderurgica del gruppo. Si tratta soprattutto della produzione di barre, e trafilati, prodotti per i quali i costi di produzione della US.Steel sono di lunga superiori a quella di aziende dalle dimensioni più snelle. Andranno persi de¬ finitivamente 15.400 posti di lavoro: a 10.S00 lavoratori da tempo sospesi se ne aggiungeranno altri 4G00 e a tutti viene preclusa la sjieranza di poter tornare ai loro posti. Allo stesso tempo, il Consiglio di amministrazione ha autorizzato un investimento di 290 milioni di dollari per la costruzione di moderni forni a colata continua presso le acciaierie di Gary, Indiana, e Fairfleld, Alabama, per produrre laminati La riorganizzazione figurerà in bilancio con un onere lordo di i,2 miliardi di dollari che, al netto delle imposte, st riducono a 650 milioni, che porteranno in rosso il consuntivo dell'anno del gruppo U.S.Steel, die nel primi nove mesi ha accumulato uri passivo di 178 milioni. (Agi)