«Trapiantato un rene a Andropov ma l'intervento sarebbe fallito»

«Trapiantato un rene a Andropov ma l'intervento sarebbe fallito» Lo ha scritto il «Washington Post» citando fonti mediche «Trapiantato un rene a Andropov ma l'intervento sarebbe fallito» Dopo il rigetto il leader sovietico sarebbe costretto a sottoporsi a frequenti dialisi - Il giornale riferisce anche che il paziente porta da tempo un pace-maker elettronico DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — E' probabile che Andropov sia stato sottoposto al trapianto di un rene, che abbia attraversato una crisi di rigetto, e che abbia dovuto sottostare ad un'estenuante terapia antinfettiva. Attualmente egli ricorrerebbe alla dialisi tre o quattro volte la settimana, per depurare il sangue come già faceva prima dell'Intervento. Un'operazione chirurgica gli sarebbe stata praticata ad un braccio, ad uno del principali vasi sanguigni, per consentire il frequente collegamento alla macchina artificiale. I medici non gli darebbero più di due anni di vita, ma per la maggior parte del tempo egli potrebbe continuare ad esercitare il potere al Cremlino. Lo ha riferito ieri il Washington Post, ribadendo le Indicazioni raccolte da Nciosweek una settimana fa, secondo cui Andropov soffre di gravi disfunzioni renali. L'autore dell'articolo, Victor Cohon, ha intervistato personalità del governo e della medicina americani e ha tracciato un quadro allarmante delle condizioni del leader sovietico. Causa delle disfunzioni, secondo Cohon, sono il diabete e il mal di cuore da cui Andropov sarebbe affetto da tempo. L'ex capo del Kgb, la polizia segreta, porterebbe addirittura un pacemaker ottenuto anni fa dalla «Medtronic» di Minneapolis, ossìa un regolatore cardiaco simile ad uno usato da Breznev. Nell'elencazione delle notizie, il quotidiano si cautela mettendo in rilievo che non se ne ha conferma ufficiale. «I particolari della malattia, o meglio delle malattie di Andropov—scrive — sono un mistero chiuso in un enigma: nessuno può essere certo che siano accurati-. Ma ritiene che non manchino di fondamento. Il leader del Cremlino sarebbe stato sottoposto al trapianto da un'equipe di medici europei, e il programma di dialisi sarebbe stato elaborato da uno specialista della Germania dell'Est con un rene artificiale della Germania dell' Ovest. Col rigetto, avrebbero fatto seguito al trapianto numerose infezioni. Il Washington Post non indica date precise, ma 1' intervento chirurgico risalirebbe a poco dopo la scomparsa di Andropov dalla scena pubblica, lo scorso agosto. Se non quattro, tre mesi fa, il capo sovietico sarebbe entrato in sala operatoria. -Una fonte d'informazione moscovita ci ha detto che il leader del Cremlino ha solo più un rene in funzione-, ha scritto Cohon. «Una fonte di informa¬ zione governativa americana ha aggiunto che la prognosi non è buona. Gli eventi degli ultimi giorni al Comitato centrale a Mosca — ha però sottolineato l'articolista — hanno dimostrato che Andropov conserva il comando ed è capace di esercitarlo-. La ricomparsa in pubblico dell'ex capo del Kgb dipenderebbe dagli sviluppi della malattia. Nel migliore dei casi, essa sarebbe tuttavia saltuaria. Il Washington Post prevede che altre crisi siano inevitabili per Andropov. Uno del particolari più documentati dell'articolo è quello del pacemaker elettronico che sarebbe stato inserito nella cassa toracica del paziente. Qualche anno fa, chiacchierando degli Stati Uniti con una delegazione occidentale. Andropov avrebbe detto: «So molte cose su Minneapolis- e si sarebbe toccato il petto. La •Medtronic», che è specializzata nella costruzione dei re¬ golatori cardiaci, fornisce tradizionalmente l'Europa dell' Est, e spesso i leaders dei partiti comunisti. Il Washington Post ritiene che il primo dei capi del Cremlino ad usare il pacemaker sia stato Breznev. La scorsa settimana Newsweek aveva scritto che, nonostante le voci di una sua guarigione, Andropov si trova al sanatorio del Comitato centrale del partito comunista a Kuntsevo, alla periferia di Mosca, dove Stalin aveva la dacia. Il settimanale aveva però aggiunto che i medici, dopo averlo preso in considerazione, avevano escluso un trapianto del rene per timore di complicazioni durante l'intervento. Allora si riteneva che Andropov avrebbe partecipato alla riunione del Comitato centrale, dopo aver mancato un'importante cerimonia in onore dei cosmonauti della Salyut 7 tornati a Terra alla fine di novembre, e. c.

Luoghi citati: Europa Dell' Est, Germania Dell' Ovest, Germania Dell'est, Minneapolis, Mosca, Nciosweek, New York, Stati Uniti