Il Soviet discute lo stato dell'economia Fonti del pcus: Andropov è in ospedale di Fabio Galvano

Il Soviet discute lo stato dell'economia Fonti del pcus; Andropov è in ospedale Benché assente, il presidente è ancora il regista della politica dell'Urss Il Soviet discute lo stato dell'economia Fonti del pcus; Andropov è in ospedale Annunciato il blocco delle spese militari: 4,66% del bilancio statale - In realtà, mascherate sotto varie voci, rappresentano il 13 per cento - Buona la produzione industriale, modesti progressi in agricoltura DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Atto terzo, sessione del Soviet Supremo: l'assenza di Jurij Andropov. data per scontata dopo il suo forfait al Plenum del Comitato centrale e alla riunione di martedì del Presidtum, è ormai un panorama fisso negli schieramenti pubblici della leadership sovietica. Indiscrezioni attribuite ad autorevoli fonti vicine al Comitato centrale indicherebbero che il capo del Cremlino è tuttora, in ospedale, ma in convalescenza; che è attivo (come confermerebbero il suo concreto ruolo di regista invisibile della politica delTUrss e le recentissime promozioni di andropoviani al Politbjuro e alla segreteria); che egli avrebbe voluto partecipare al Plenum e al Soviet Supremo se i medici non gli avessero detto niei: addirittura — e l'informazione lascia perplessi perche quella era l'unica certezza, ancora confermata ieri da altre fonti al Washington Post — che la sua malattia non è di reni ma di altra natura, non precisata. Ieri, alla sessione de! Soviet Supremo che nella sua prima giornata ha quasi esclusivamente discusso temi di carattere economico (Piano e bilancio per il 1984), nella poltrona abitualmente occupata da Andropov al grande palazzo del Cremlino ha preso posto il primo ministro Tichonov. Nessuno, a differenza di quanto era accaduto lunedi al Plenum, ha ritenuto di dover fornire una spiegazione ai 1500 deputati delle due Camere congiunte (Soviet dell'ljnione e Soviet delle Nazionalità). Ma al Soviet Supremo di ieri, come nei giorni precedenti al Plenum, era palpabile la presenza politica di un Andropov scomparso oltre quattro mesi fa dalla scena pubblica: cinque volte lo ha nomi¬ I ¬ nato, lodandolo per il rapporto economico fatto leggere lunedi a uno speaker anonimo, il ministro del Tesoro Garbuzov; numerosi altri oratori gli hanno fatto eco sottolineando • l'importanza delle idee e dei principiì- di quel documento. A riprova della sua salute politica, che non è più messa in dubbio (non a breve termine), l'agenzia Tass informa che il segretario generale è stato nominato come candidato al Soviet dell'Unione, in vista delle elezioni parlamentari del 4 marzo, dal quartiere moscovita Proletarskij che già lo aveva eletto nel 79: un'indicazione, forse, che Andropov prevede di poter presto uscire dal tunnel della malattia: ma non è ancora quella prova rassicurante che attende un mondo preoccu| paio per l'apparente vuoto di | potere al vertice della super! potenza sovietica. Gli unici accenni alla situaj rione intemazionale e alla poj litica estera dell'Urss, nel maI re di cifre che riflettono le : speranze economiche del I Cremlino, sono venuti duranI te la relazione sul bilancio 1984 dello Stato presentata dal ministro del Tesoro Garbuzov. Egli ha sottolineato la necessità di prevedere una -crescita del potenziale militare' per replicare a quel • passo estremamente rischioso- che sarebbero i missili Usa in Europa. Echeggiando passate dichiarazioni della leadership, il ministro ha denunciato V«enorme crescita, del budget militare Usa ed ha accusato gli Stati Uniti di accrescere la tensione internazionale. Ma le spese per la difesa, ha detto, restano ferme ai livelli dell'81: 17.054 milioni di rubli, addirittura un calo percentuale (dal 4,80 al 4,66) rispetto a un bilancio dello Stato che è aumentato. In realtà l'Urss dedicherebbe alle spese militari circa il 13 per cento delle sue risorse, mascherando la differenza sotto altre voci. Durante il successivo dibattito -pilotato- — unanimi gli intervenuti nell'approvare le dichiarazioni di Andropov del 28 settembre e del 24 novembre — si è parlato del - nuovo aggravarsi- della situazione internazionale, della -crescita del militarismo e dell'aggressivi tà delle forze imperialiste, prima fra tutte gli Stati Uniti e i loro alleati Nato-. Oggi è attesa, -spontaneamente- invocata ieri da alcuni oratori, una risoluzione dei Soviet Supremo su quei temi. Per il resto, sono stati i dati economici a dominare la giornata. Nel primo anno della gestione Andropov, ha detto il presidente del Gosplan Bajbakov. presentando 11 Plano per il 1984, sono stati raggiunti e superati molti degli indici previsti. La produzione industriale è aumentata del 4 per cento, contro il 3,2 previsto e un disastroso 2,8 nel 1982; per l'anno prossimo il Piano fissa un obiettivo del 3,8 per cento. La produttività è aumentata del 3,5 per cento anziché del 3 previsto (e il Piano '84 dice 3.4). Anche il reddito nazionale è aumentato più del fissato: 3,1 per cento contro una previsione del 3. Un'Urss in buona salute? Non proprio: la produzione agricola è migliorata soltanto del 3,6 per cento contro una previsione del 10,5 (e non si è precisato il raccolto cerealico¬ lo, che nelle stime degli esperti occidentali dovrebbe essere di 200 milioni di tonnellate e rappresentare il miglior raccolto dal 1978): per prudenza il Plano dell'anno prossimo è stato corretto e prevede ora un incremento del 6,4 per cento. Superate le previsioni per quanto riguarda energia elettrica e metano, non si è raggiunto il Piano petrolifero (616,3 milioni di tonnellate anziché 619, e se ne vogliono 624 neii'84) né quello del carbone (718 milioni di tonnellate anziché le 723 confermate per l'anno prossimo). Oggi tutto ciò sarà approvato, e parallelamente il Soviet Supremo ratificherai decreti varati negli ultimi sei mesi. Fabio Galvano

Persone citate: Andropov, Jurij Andropov, Mosca ? Atto

Luoghi citati: Europa, Stati Uniti, Urss, Usa