Suspense a Mosca Aperto il Plenum Non c'è Andropov

Suspense a Mesca Aperte il Plenum Non c'è Andropov Una conferma della grave malattia Suspense a Mesca Aperte il Plenum Non c'è Andropov In un messaggio parla di «cause temporanee» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — «Cari compagni, sono profondamente dispiaciuto di non poter essere presente, per cause temporanee, alla sessione dei Plenum-: co-' tl.Jurlj Andropov, in un testo fatto leggere da un anonimo speaker, si è scusato Ieri mattina con i cinquecento membri del Comitato centrale (fra effettivi e candidati) convenuti da tutta l'Urss per l'atteso Plenum «d'autunno» slittato in pieno inverno proprio per la salute del leader sovietico. Andropov è quindi malato più gravemente di quanto si sia mai voluto o si voglia ammettere: mal a memoria, e risalendo fino a epoca staliniana, un segretario generale aveva disertato un momento cosi solenne della liturgia sovietica. L'incognita della sua malattia, che aveva dominato la viglila di questo Plenum annunciato solo alla fine della prima giornata (si conclude oggi), è diventata un'esplicita ammissione che getta altre allarmanti ombre sul futuro della sua leadership: scomparso quattro mesi fa dalla scena pubblica (18 agosto) e già assente 115 e 117 novembre dalle celebrazioni per l'anni- versarlo della Rivoluzione, Andropov è chiaramente più incapaeltato (fisicamente) di quanto fosse il maialassimo Breznev degli ultimi anni. La superpotenza sovietica affronta 11 mondo senza una leadership sicura. Il segretario generale — 69 anni — non si è «ripreso» come poche settimane fa aveva dichiarato Leonid Zamjatln,ma al declino fisico non si può per ora dire che corrisponda quel tramonto politicò — non In tempi brevi — suggerito 1 negli ultimi giorni da numerosi osservatori. Anzitutto lo stesso Andropov precisa che le cause della sua assenza sono «temporanee-, dissipando in questo modo la ventata di speculazioni su sue possibili dimissioni; il lungo discorso economico, che ha introdotto quello del presidente del Gosplan Nikolaj Bajbakov sul «Plano» per 111984 e quello del ministro del Tesoro Vasllij Garbuzov sul bilancio dell'anno prossimo, è stato probabilmente scritto da Andropov e in ogni caso è stato ispirato da lui, il che dimostra che non mentono i funzionari sovietici quando dicono che Andropov • ha ripreso la sua attività-; le nomine al Politbjuro e alla segreteria annunciate ieri, infine, riflettono scelte politiche che sono di Andropov e non di suoi eventuali avversari, quindi un rafforzamento del suo potere. Sceso a un minimo forse storico di 11 membri, il Politbjuro risale a 13 con la promozione di Vitalil Voróttukov e Michail Solomentsev, che già erano membri candidati. Vorotnlkov ha 57 anni: ingegnere, ex ambasciatore a Cuba (mandato da Breznev), era stato in precedenza primo vicepremier della Repubblica russa, ed era diventato membro candidato del Politbjuro al Plenum del giugno scorso (già promosso da Andropov, quindi). Solomentsev ha 70 anni ed era membro candidato da 12, oltre che premier della Repubblica russa: -cresciuto- con Breznev, quindi, ma valorizzato nel giugno scorso da Andropov che lo mise alla presidenza della Commissione di controllo al posto di Arvid Pelshe, morto 11 mese prima. Nessuno dei due apparteneva alla segreteria, e restano quindi quattro (Andropov, Cernenko, Romanov Gorbachev) 1 dirìgenti con entrambe le cariche. Un'altra «creatura- di Andropov promossa Ieri è Viktor Chebrlkov, 59 anni, attuale capo del Kgb e per molti anni «Dice» dello stesso Andropov, che diventa uno dei sette membri candidati del Politbjuro. La segreteria del pcus sale a undici membri, con la nomina di Egor Ligachev, 63 anni, per 18 primo segretario a Tomsk (Siberia) e dall'aprile scorso a capo dell'ufficio orFabio Galvano (Continua a pagina 2 In prima colonna)

Luoghi citati: Cuba, Mosca, Siberia, Tomsk, Urss