Rai, la prosa arriva a ondate

Rai, la prosa arriva a ondate I cicli sulle reti due e tre Rai, la prosa arriva a ondate Ecco pna robusta ondata di prosa in Rai. Si va ad ondate. O tanta prosa ò niente. Meglio tanta, s'intende, visto che il teatro, salvo qualche eccezione su tv locali, non viene mai dai networks, ma soltanto dalla tv pubblica. Su Raltre riprende stasera il ciclo che si era iniziato con la divertente rlelaboraztone di Oregoretti del Conte- di Carmagnola, e che polsi era interrotto per far posto alla rassegna «Teatro Inchiesta» che con 11 teatro non c'entrava nulla. e . e e Petrolini, o caro Ora riprende con un pezzo allettante. Caro Petrolini, un' altra rielaborazione di Oregoretti da testi di Ettore Petroli-1 ni, protagonista Gigi Proietti. E' uno spettacolo ripreso dal palcoscenico dell'Argentina In Roma dove ha avuto un grosso successo: lo vedremo fra stasera e domani sera con una prima parte, forse la più aggressiva e pungente, fatta di veloci macchiette, tirate, monologhi, filastrocche surreali, alcune di impronta futurista, e con una seconda parte dove sono state ridotte e fuse tre commedie scritte da Petrolini, // padiglione delle meraviglie. Romani de Roma e Benedetto fra le donne di cui si è cercato di mantenere tutta la carica di mordace umori smo. Acclamato dal pubblico, lodato dalla critica per l'impostazione e l'interpretazione, questo Caro Petrolini arriva stasera alla grande platea te levlsiva. Certo, una cosa è vedere una rappresentazione in .teatro, un'altra vederla trasportata nel rettangolo del video: la resa è sempre, In ogni caso, minore. Antico problema: come fare teatro in tv? La soluzione sembrerebbe quella di allestire una commedia appositamente per 11 teleschermo. Ma è un problema complesso, a più facce: con tanti convegni che si fanno In Italia, un ampio, articolato e se rio convegno sull'argomento ci vorrebbe, e sarebbe utile e illuminante. In proposito, il ciclo di Raltre farà discutere-sulla vali- dmslsLOdccrLJasi d)tài dl regola dubbia, deIja -1 » <-•— -•- z è i a a o 8 5 8 7 9 3 8 trasposizione tale e quale da palcoscenico: i pezzi che vedremo, di varia qualità, sono tutti registrati in teatro, .4rrtsti con Giuseppe e Concetto Barra dal S. Ferdinando di Napoli, Becket e il suo re dall' Araldo di Roma, L'affare Danton con regia dl Wajda dal Rossetti di Trieste, Il mattatoio dal Poliziano di Milano, // malato immaginario dal Pier Lombardo di Milano; fa eccezione Calderón di Pressburger, dal dramma dl Pasolini, prodotto dalla stessa Raltre; ma qui ci si stacca addirittura dalla dimensione teatrale vera e propria per entrare In quella cinematografica. Olivier-Re Lear Riprese da palcoscenico caIratterizzano anche l'altro ciclo Rai che parte lunedi su Raldue con L'Avaro dl Molière, protagonista Paolo Stoppa; seguiranno Tramonto di Simoni con Lionello, e L'anima buona di Sezuan di Brecht, regia di Strehler, dal Piccolo di Milano. Tre spettacoli egregi, ma conserveranno sul vi- deo un tono, un effètto, un movimento pensati in origine' soltanto per lo spazia teatrale? Il cartellone ha in serbo uno spettacolo attesissimo, Re Lear, con un grande Laurence Olivier, prodotto l'anno scorso dalla Bbc per il video; cosi come sono originali per la tv Uneijuillbrìo delicato di Albee con Kat barine Hepburn, regia di Tony Richardson, e Le serve di Genet con Glenda Jackson. L'indirizzo angloamericano prevalente è questo: l'allestimento realizzato, con esclusiva destinazione tv. In questo ciclo Raldue di originale manda in onda una replica del '77, seppur di pregio, Edipo re di Sofocle con Oassman protagonista e regista. A questo punto non sarebbe bene che la Rai — sempre dedicandosi alle riprese (ma che siano però veramente Importanti) e agli acquisti prestigiosi all'estero — meditasse sull' opportunità di produrre nei suol studi teatro per la tv, magari arruolando anche registi e attori di cinema? Ugo Uuzzolan