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Due vescovi, una città Due vescovi, una città Michèle Pellegrino e .Anastasio Ballestrero, due cardinoti, due vescovi di Torlno,-in 18 anni non facili per la città e per la Chiesa: il primo dal 1965 al '77, il secondo dal 1977 ad oggi. S ieri sera questo tempo e la storia religiosa subalpina, sono sta~ ti ricordati al Circolo della stampa, in un dibattito dal tema, appitnto: «Due vescovi e una citta». Il presidente del circolo, Toniolo, ha aperto il dibattito in cui, fra reminiscenze storiche e considerazioni religiose, sociali ed economiche, l'arcivescovo di Milano, card. Carlo Maria Martini, l'arcivescovo di Torino, card. Anastasio Ballestrero, il vescovo di Acqui, mons. Livio Maritano, Qluteppe Qhlberti, l'ex rettore dcllVnivcrsitàcattolica di Milano, Giuseppe Lazzatl e lo scrittore Giovanni Arplno hanno presentato due miscellanee. La prima, «Silenzio e parola», pubblicata per l'ottantesimo compleanno del card. Pellegrino, la seconda, -Gesù, 11 Signore», per i settantanni delcard. Ballestrero. Una manifestazione che ita attirato un folto pubblico, organizzata in colaborazione fra il Circolo della stampa e la sezione torinese della facoltà teologica dell'Italia settentrionale. Gli oratori non hanno presentato soltanto due libri, ma si sono soffermati sull'umanità e sulla religiosità di due uomini di studio, di Chiesa, ma soprattutto su pastori d'anime in und stagione particolarmente drammatica per Torino e per l'intero Paese.