Tra nuovi scandali e sceneggiati antichi di Ugo Buzzolan

Tra nuovi scandali e sceneggiati antichi SU CANALE 5 UN ALTRO FILM TV «IL PROFUMO PEI POTERE», SU RAIUNO APPUNTAMENTO CON FOGAZZARO Tra nuovi scandali e sceneggiati antichi Una curiosità su Canale 5 fra stasera e domani sera: il. film per la tv: Il profumo dell potere, di Walter Grauman. Apparentemente è il solito prodotto cinetelevisivo americano affidato ad un regista dotato di mestiere, ma non certo baciato dal (renio, autore, specie negli Anni Sessanta, di pellicole a forti tinte, passionali o] di guerra, come Smania di vita' e Oli sciacalli del comandante! Strasser, e arruolato poi anche dalla tv. Naturalmente II prof unto del potere è ricavato da un best seller, e fra gli attori si segnalano la giovane protagonista Genie Francis, consi-derata una rivelazione. Bruce Boxleltner, lanciato dal film Tron e, alla testa di uno stuolo di interpreti, Linda Evans, la bionda e abbronzata (e matura) bellezza di Dinasty. Eccoci al punto. Vediamo un attimo la storia: una ragazza rimasta orfana entra in una grande società di profumi e rapidamente fa una carriera strepitosa, sale al vertice, incrementa le fortune dell'azienda e riduce ai suoi piedi, innamorato cotto, un celebre playboy spericolato corridore d auto. Attorno, un groviglio serpentino d'invidie, odi, ca lunnie, vendette, ecc., ecc. e un intrecciarsi di amori peccaminosi, il tutto sullo sfondo di sbalorditivi giri di affari per miliardi. Si è citata Linda Evans che proviene da Dinasty. E da Dinasty (lacui terzaserieèfinita l'altro ieri su Rete 4) proviene anche il costumista Nolan Miller che ha creato i sontuosissimi abiti da sera di cui II profumo del potere straripa. Chiaro: si tratta di un'operazione clnetelevlslva che ha vo luto mettersi sulla scia di Dinasty e di Dallas riproponendo esattamente lo stesso convenzionale e stereotipato ani- Gente Francis e Michael Woods nel «Profumo del potere»; Laura Lattuada e Giampiero Alberini in «Piccolo mondo antico» amanti; e introducendo un motivo tipico del cinema e della letteratura americana, l'arrampicata sociale ad onta di ogni difficoltà (un travolgente carrierismo una volta riservato ai maschi e ora, per formale ossequio al femminismo, con- cesso anche alle donne); in più spargendo sulle varie trame un pizzico abbondante di sesso. Il film di Grauman ha avuto un tale indice di ascolto negli [Stati Uniti che subito ne hanno ricavato un serial di quarantapuntate, di eguale titolo, sempre con Genie Francis protagonista e — assicurano — con una carica ancora maggiore di erotismo, serial che arriverà su Canale 5 la primavera prossima. Sta di fatto che è già il secondo film—tv di regista cinematografico (l'altro l'abbiamo visto domenica scorsa, Malibu) nettamente influenzato dallo stile di Dinasty e Dallas. Ma che uno stile del genere si diffonda, non è preoccupante? ■ Ugo Buzzolan biente di ricchi sfondati, di finanzieri, di industriali, di eleganti signori che si detestano e si portano via i mariti e gli

Luoghi citati: Dallas, Stati Uniti