E' condannato per infortunio con un morto

E9 tondannato per infortunio con un morto Un industriale E9 tondannato per infortunio con un morto Accusati di non aver sufficientemente adottato le norme di sicurezza antinfortunistiche, provocando in questo modo la morte di un operaio, il proprietario della ditta «Treg» — Impianti di linee elettriche di Strambino-' Giuseppe Ghiggla, 53 anni, e due suoi operai, Roberto Gambone, 22 anni, di Lessolo, e Salvatore 8ferrazza, 40 anni, di Strambino, sono stati giudicati ieri mattina in tribunale ad Ivrea per la morte di Ottavio Aimone, un operalo della stessa ditta morto fulmina-: to da una scarica elettrica mentre stava lavorando sulla strada statale per Borgomasino. I giudici hanno ritenuto colpevole solamente Giuseppe Ghiggla in qualità di proprietario e direttore della ditta, mentre hanno assolto Gambone con la formula piena e Sferrazza per insufficienza di prove. L'episodio accadde nel dicembre del '79, mentre gli operai della ditta erano intenti a installare una linea elettrica per conto del Comune: durante 1 lavori l'Aimone, che si trovava sulla scala mobile manovrata dai colleghi, per un'errata manovra era andato a toccare i fili dell'alta tensione rimanendo fulminato sul colpo.

Persone citate: Gambone, Giuseppe Ghiggla, Ottavio Aimone, Roberto Gambone, Sferrazza

Luoghi citati: Borgomasino, Ivrea, Lessolo, Strambino