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Un funzionario di banca è arrestato per.lo.Mandalo dell'ex manicomio Ospedali nella bufera; un'altra persona (è l'ottava) finisce in carcere Un funzionario di banca è arrestato per.lo.Mandalo dell'ex manicomio Responsabile della filiale del Banco di Roma a Collegno - Secondo il magistrato, sarebbe stato a conoscenza di passaggi «pòco chiari» di soldi dei ricoverati da un conto corrente all'altro Uno degli aspetti più sconcertanti portati alla luce dall' inchiesta sulle Unità sanitarie di Torino e della provincia — le ruberie di cui sarebbero stale vittime I ricoverati dell'ex manicomio di Collegno — torna alla ribalta. Ieri, il funzionario responsabile della filiale di Collegno del Banco di Roma, Franco Lancimi, 42 anni, via Saluggla 1, è stato arrestato per concorso in peculato. I carabinieri si sono presentati in mattinata nella banca, hanno chiesto al dott. Landlni di seguirli e, una volta in caserma, gli hanno notificato 1' ordine di cattura del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Rinaudo. Nella filiale del Banco di Roma di corso Francia sarebbe depositato il denaro di almeno un centinaio di ospiti dell'ospedale psichiatrico di Collegno di cui l'impiegata dell'Usi 24, Antonietta Alessandro Epate, 39 anni, anche lei arrestata, aveva la tutela. Secondo le poche notizie che filtrano dalle maglie sempre più strette del segreto istruttorio, Franco Landlni sarebbe indicato come «uno che sapeva» degli spostamenti di denaro che avvenivano dal conto di un ricoverato a quello di un altro, se non addirittura sul libretto delia Epate o del suo superiore, il direttore ammi¬ nistrativo dell'Usi, Giacomo Valente, 61 anni, finito in carcere all'inizio dell'inchiesta. A mettere nei guai il responsabile della filiale sarebbe stata Antonietta Alessandro Epate la quale, da tempo, collaborerebbe con gli Inquirenti e avrebbe steso un memoriale sulle sue, ma non solo sue, «distrazioni» all'interno dell'ex manicomio. Al contrario, Giacomo Valente, legato da profonda amicizia alla segretaria, continuerebbe a negare ogni addebito mossole dal sostituto Antonio Rinaudo. Proprio in relazione all'arresto di Franco Landini, Giacomo Valente avrebbe spiegato al magistrato di essere stato lui a bloccare alcuni trasferimenti di depositi, voluti dalla Alessandro, dalla Cassa di Risparmio (che da sempre si occupa delle questioni finanziarie del complesso manicomiale) al Banco di Roma. Valente avrebbe dichiarato di aver fatto ciò in seguito a un colloquio con il direttore della Cassa, il quale si era rivolto a lui preoccupato dall'«emorra- gia» di conti che passavano alla concorrenza. Con Franco Landini, salgono a otto le persone arrestate dal carabinieri. Franco Landini, 42 anni