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Mitterrand dà all'auto 200 miliardi per Natale Renault e Peugeot potranno migliorare la produttività Mitterrand dà all'auto 200 miliardi per Natale PARIGI — Il Fondo industriale di modernizzazione. 1' organismo francese corrispondente al nostro Fio (Fondo innovazione e occupazione), sta per dare il via a un massiccio sforzo di finanziamento a favore delle imprese operanti In settori-chiave: la robotica, la biotecnologia, l'ingegneria, la chimica fine e. soprattutto, l'automobile. I primi finanziamenti saranno assegnati a partire dalla prossima settimana. La preferenza, a parte il caso dell'auto, sarà data alle medie imprese. Entro la fine dell'anno il Firn dovrebbe assegnare qualcosa come un miliardo e mezzo di franchi, oltre 300 miliardi di lire; la Renault e la Peugeot avranno 500 milioni di franchi ciascuna I finanziamenti del Firn avranno la forma di «prestiti partecipativi tecnologici» al tasso del 0,75% per una durata tra i 7 e 110 anni; si tratta di un tasso relativamente alto che potrà scendere in rapporto all'andamento della remu¬ nerazione dei libretti di risparmio. Ma l'aspetto che più merita di essere sottolineato è quello della rapidità con cui il Firn, una volta decisa l'operazione, è in grado di' attuarla, appena qualche settimana, contro gli anni che occorrono nel nostro Paese per ottenere, ad esemplo, 1 fondi della legge 675. Il Firn ha un ambizioso programma di finanziamento e mezzi adeguati: 3 miliardi di franchi quest'anno e non meno di 8 miliardi nell'84. Con il via dato a questa prima tranche dovrebbero essere una quindicina le aziende che, subito dopo Inaiale, potranno presentarsi per l'incasso. La disponibilità di tali finanziamenti ha stimolato la presentazione di un gran numero di domande da parte delle imprese, non meno di 150 fino a questo momento, che hanno progetti di aggiornamento tecnologico e di miglioramento della produttività. Per quanto riguarda in particolare Renault e Peugeot 1' intervento ha lo scopo di consentire alle due industrie automobilistiche (là prima pubblica, la seconda privata e comprendente anche Citroen e Talbot) di mettere in produzione accelerata le loro catene di montaggio e rispondere in tal modo alla sfida straniera, in particolare giapponese. r. e.s.