Donat-Cattin a Milano «Il delitto Alessandrini pesa sulla mia coscienza »
Donat-Cattin a Milano «Il delitto Alessandrini pesa sulla mia coscienza » li pentito al processo di Prima linea, dov'è imputato di due rapine Donat-Cattin a Milano «Il delitto Alessandrini pesa sulla mia coscienza » MILANO — E' durato neppure mezz'ora 11 primo interrogatorio di Marco Donat-Cattin, il «pentito» di Prima linea imputato nel processo in corso a Milano contro l'organizzazione terroristica e frange di Autonomia (i comitati comunisti rivoluzionari diretti da Scalzone) che vede Imputate complessivamente 210 persone. Il giovane appariva evidentemente sollevato dalla sentenza di Torino che lo ha condannato ad una pena mite (otto anni di reclusione) concedendogli anche .la_llfeettà provvisoria, di cui però_non può ancora godere perchè devono pronunciarsi altre corti d'assise. Ieri, tra l'altro, si è aperto un processo a suo carico anche a Bergamo dove è imputato del tentato omicidio del direttore del locale carcere: Donat-Cattln ha deciso di non presentarsi avvalendosi del fatto che per quei reati a suo tempo non venne concessa l'estradizione dalla Francia, dove era stato arrestato nel dicembre del 1980. Davanti alla corte d'assise di Milano Donat-Cattln ha dichiarato subito di sentirsi «imbarazzato»: nel processo di Milano non deve rispondere di gravi imputazioni (rapine e due ferimenti a titolo di «concorso morale») ma egli è comunque 11 responsabile dell'uccisione di Emilio Alessatv drinl «un delitto.— ha detto che pesa enórmemente e continuerà a pesare sulla mia coscienza e che questa città ha vissuto in modo particolarmente traumatico». Fatta questa premessa Donat-Cattln ha parlato molto brevemente della sua esperienza politica in Prima linea a Milano, dove arrrlvò verso la metà del '77 come «militante d'organizzazione» entrò poco dopo nella segreteria e ne usci nel '79 per una «prave crisi politica e personale» provocata anche dai -disastri» dell'organizzazione. Una deposizione comunque molto breve che non ha approfondito né le motivazioni della sua entrata nell'organizzazione terroristica, né il perché della scelta di collaborare poi con la magistratura. L'Interrogatorio riprenderà oggi ed è probabile che Donat-Cattln dovrà sottopcrsl ad un fuoco di fila da parte degli avvocati: in questo processo infatti molte sono le sue chiamate di correo di diversi Imputati. Assieme a Donat-Cattln sono arrivati altri 16 Imputati finora assenti perché Impegnati al processo di Torino: tra questi Sergio Segio, Susanna Ronconi, Roberto Rosso e Diego Forestieri condannati all'ergastolo; Chicco Oalmozzi, che ha vuto 30 anni come «dissociato»; 1 «pentiti» Umberto Mazzola e Giuseppe Crlppa. Quest'ultimo è stato interrogato prima di-Donat-Cattln. s. mr i è a a a edbsambfddlvns Milano. Depone un altro «pentito», Oliviero Cainagni
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