Yoga e cannoni per l'anima di Indira

Yoga e cannoni per l'anima di Indirà Lo scandalo di un santone, consigliere occulto del premier indiano e trafficante in armi Yoga e cannoni per l'anima di Indirà NOSTRO SERVIZIO NEW DELHI — Il santone sarebbe dunque un trafficante d'armi? Tutti se lo domandano, dopo lo scandalo esploso alla corte del premier indiano Indirà Gandhi. E' una storia gustosa : la notte fra 1118 e 1119 novembre, la polizia del Kashmir fece un'incursione in due piccole fabbriche d'armi vicino alla città di Jammu, sequestrando 615 fucili di fabbricazione spagnola e documenti doganali con un inequivocabile aspetto falso. La Shiva Gun Factory, nella quale era stata trovata una parte del fucili (505). balzò alla ribalta della cronaca. Non che quest'industria sia di per sé particolarmente Interessante: è solo un insieme di baracche con la pomposa scritta «fabbrica». Ma l'azionista principale è un santcne. o meglio un erudito «.'/toso, uno swami. E in India ào\ a peraltro i santoni non mancano, io swami Dhlrandra Biiihmachari è un personag«;':i particolare. Affascinante quanto discusso, passa per uno del migliori maestri di popò J':1 Paese. Ma è fdmoso soprattutto per essere il consigliere occulto del premier e di alcuni Importanti ministri. Sino a poco tempo fa, le fotografie In cui non si vedesse quel gigante barbuto e sorridente vicino al Gandhi, si contavano sulla punta delle dita. Lo swami è onnipresente, ma resta un enigma. Le sue origini sono un' segreto ben custodito: si dice che sta nato a Patna, nello Stato del Bihar, e tutti giurano che ha 60 anni suonati, anche se ne dimostra non più di quaranta. Ancora più misterioso è dome sia arrivato al potenti, e su questo argomento nei salotti della capitale circolano le voci più incredibili. La versione Fin diffusa pare una vicenda da film indiano : siamo nel 1657. e lo swami. giovane, vestito di bianco e a cavallo, si sarebbe avvicinato in un radioso pomeriggio all'altrettento giovane Indirà che leggeva all'ombra di una roccia. . Comunque siano andate le j cose, Dhlrandra fa la sua prima comparsa accanto al pandlt Nehru alla fine degli Anni Cinquanta. Il suo astro incomincia a sorgere, lo yogt-consigllere vive i suoi momenti di gloria dopo che Indirà si è ben insediata alla guida del partito del Congresso e del governo. SI dice che abbia avuto un ruolo tutt'altro che trascurabile durante lo stato d'emergenza (1975-1977) decretato dalla Gandhi nel tentativo di disinnescare una crisi politica dalla quale il Congresso sarebbe uscito sconfitto. Nel frattempo, lo swami continua la sua «missione», divulgare la politica e lo spirito dello yoga per-insegnare la disciplina al Paese-. Scopre anche di essere portato per gli affari, e mentre i suol yoga center e ashram aprono in tutta l'India (oggi sono più di dieci), incoraggia gli Investimenti nel settore privato, privilegiando quello aeronautico. Sulle sue operazioni commerciali è discreto quanto sulle sue origini. La stampa indiana sostiene che ha interessi nel settore agroal Intentare, nei concimi, nella difesa. E che avrebbe fatto da mediatore fra una grande società aeronautica e la compagnia di bandiera A i r In dia. La verità è protetta dagli sguardi indiscreti, soprattutto da quelli del fisco. Lo swami ha una favolosa ricchezza, gli piace girare su auto di lusso e pilotare i suol aerei. SI dichiara un esteta: -Amo tutto ciò che è bello—dice al settimanale india Today — un tavolo come una donna, un aereocome una casa-. Il suo progetto più recente è grandioso; una Disneyland (cosi la definisce) sulle colline dello Haryana, nel Nord, dove «divertirsi, praticare io yoga e contemplare la natura-. Ma da alcuni mesi la sua stella declina. Il programma televisivo nel quale lo swami insegnava yoga è stato soppresso senza spiegazioni, e lui non si vede quasi più. Con 11 traffico d'armi, forse, ha esagerato. Lo yogi prepara la sua difesa, ha mobilitato un esercito di avvocati. E' -una montatura dell'opposizione-, dice: nel Kashmir, il governo di Faruq Abdullah è fra i principali animatori di un tentativo d' unire l'opposizione contro il premier. Secondo indiscrezioni, le armi sequestrate erano destinate a -bande criminali- e a gruppi terrorlstlcrdel Punjab. E 11 modernissimo ashram dello swami a Mantakal sarebbe un centro del-turpe traffico-. Il governo locale nega che si tratti di un'operazione politica, e ha incaricato l'Interpol di seguire l'inchiesta. Una vicenda ancora tutta da scoprire. Kim Gordon Bates Copyright el* Monde» e per l'Italia «La Stampa»

Persone citate: Gandhi, Kim Gordon Bates, Nehru, Shiva

Luoghi citati: India, Italia