La Stampa - Consultazione Archivio

Trap e Liedholm: «Il nemico è il freddo» Trap e Liedholm: «Il nemico è il freddo» Trapattoni è stato bfion profeta. Alla vigilia del sorteggio aveva chiesto i finlandesi dell'Haka Valkeakoski ed è stato puntualmente accon'tentato. -Questa squadra—fa notare il tecnico — era sulla carta la più facile del lotto, per cui non dovrebbe causarci grossi problemi. Non bisogna però sottovalutarla. Sarebbe un grave errore, che testlmonlerebbe mancanza di serietà da parte nostra. Sono certo che, davanti al loro pubblico, i finlandesi vorranno dimostrare tutto il loro valore, particolarmente contro la Juventus: saranno sicuramente molto motivati». Trapattoni non ha mai affrontato compagini finlandesi, né da giocatore né da allenatore. «Ora vedremo di documentarci — soggiunge — cercando di sapere prima di tutto il calendario, tenuto conto che in Finlandia c'è la sosta invernale. Andremo a vederli, ma non subito. In ogni caso, se vogliamo fare paragoni, dovrebbero essere più forti del Lechia Danzica, poiché nei due turni precedenti hanno eliminato formazioni svedesi e irlandesi. Inoltre, nell'andata sul loro campo, dovremo probabilmente essere costretti ad affrontare difficoltà climatiche ed ambientali dato che marzo, in Nord Europa, è pieno inverno». Jn vista di Udine, dove Trapattoni si aspetta di vedere Zico in campo nonostante le notizie contrarie, i bianconeri hanno concluso ieri la prepo'razione e stamane si inciteranno in viaggio alla volta del Friuli. «Con sette avversarie possibili, tutte molto forti, non poteva capitarci una punita facile» dice Nlls Liedholm commentando il sorteggio di Coppa dei Campioni che assegna alla Roma, la Dinamo di Berlino Est. Il tecnico giallorosso aveva, del resto, diviso nei giorni scorsi le squadre ammesse ai quarti di finale in due gruppi; fra le fortissime aveva inserito Dundee United, Liverpool, Dinamo Bucarest e Benfica Lisbona; fra le forti erano Dinamo Minsk, Dinamo Berlino e Rapid Vienna, indicate in ordine decrescente. «Sarà comunque una partita molto difficile — aggiunge Liedholm — perché 11 calcio tedesco dell'Est è forte e la Dinamo sanilo tutti che è di gran1 lunga la miglior squadra. C'è, poi l'incognita del clima: in marzo, a Berlino, potrebbe esserci la neve e potremmo trovarci veramente a disagio. Non conosco bene la Dinamo, ma so che tutto il calcio tedesco orientale si basa su una grande tenuta atletica e su un'aggressività notevole. Abbiamo tempo, comunque, per capire quanto valgono veramente i nostri avversari: due mesi sono parecchi per prepararsi anche psicologica mente al confronto», j Liedholm non può esimersi dal sot■ tolineare, pur con molto fair-play, la fortuna avuta dalta Juventus; «Mi sembra proprio che ai bianconeri, sia toccato l'avversarlo piti facile, ma non bisogna mai eccedere in ottimi' smo e anche i finlandesi possono rendersi pericolosi». r. s,