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Juve fortunata, qualche rischio per la Roma I bianconeri devono affrontare l'Haka Valkeakosken, i campioni contro la Dinamo di Berlino Est Juve fortunata, qualche rischio per la Roma Trapattoni contento due volte: con Barcellona-Manchester andrà fuori una delle rivali più temute • Vent'anni fa il Torino di Rocco si sbarazzò facilmente dei finlandesi - Per i giallorossi rivali solidi, con sei nazionali Una mano felice ha pescato il nome del finlandesi dell' Haka di Valkeakosken per la Juventus, e la stessa mano non ha troppo maltrattato la Roma che dovrà battersi con i tedeschi est della Dinamo Berlino. Questo l'esito del sorteggio dei quarti di finale delle Coppe, che si disputeranno il 7 e 21 marzo 1984, per le due squadre Italiane rimaste in lizza. Trapattoni è slato accontentato in pieno, aveva facilmente individuato nell'Haka l'avversarlo più comodo in Coppa delle Coppe. La Juve può già sentirsi in semifinale. Liedholm aveva qualche incertezza, avrebbe voluto subito il Benfica per togliersi con una rivincita il bruciore che dura dalla passata stagione, temeva Dundee, Llverpool (clie, stranamente, piaceva a metà dei suoi giocatori) e Rapici Vienna. In una Coppa Campioni più consistente, rivali facili i giallorossi non potevano sperarli. La Dinamo di Berlino Est non ha precedenti con squadre italiane, novità assoluta per l'Olimpico quindi. L'Haka di Valkeakosken è già stata a Torino diciannove anni fa (e saranno venti nell'84). Negli ottavi di finale della Coppa Coppe 1964-65, nell'autunno del '64, i finnici vennero strapazzati dal Torino guidato dal povero Nereo Rocco, il Torino di Lido Vieri e colleghl. Cinque a zero nell'andata, solo uno a zero nel ritorno giocato allo stadio Olimpico di Helsinki agli inizi di novembre, dicias¬ sette gradi sotto zero ed una ventina di spettatori. Passati quasi vent'anni, non è cambiato molto nel rapporti di forze. Salassato dai trasferimenti dei pochi elementi di un certo spicco, il football finlandese non è in un buon momento e la Juve troverà 1' Haka in fase di risveglio dopo 11 lungo letargo invernale dovuto al gelo ed alla scarsezza di luce. Ricordiamo quella partita del novembre '64 come un'esperienza curiosa. Ad Helsinki il giorno cominciava alle 11,30 e finiva poco dopo le 15, si giocò attorno al mezzogiorno, Vieri aveva una sorta di passamontagna. Hitchens, il povero Oerry, riparti dal meno diciassette di Helsinki con il colbacco e «sbarcò» cosi equipaggiato ai più venti di Catania per la partita di campionato suscitando non poca curiosità. La Juventus, a marzo, troverà sbalzi di clima meno sensibili e giorni più chiari. La primavera è il tempo del risveglio per la Finlandia. Comincia la stagione della lunga luce. I giocatori dell'Haka si terranno in esercizio facendo hockey, con allenamenti al coperto. Il club ha allo studio a fine anno una tournée in Spagna, ma non è facile trovare avversari, il nome non fa richiamo. La squadra di Valkeakosken ha vinto l'ultimo dei pochi scudetti nel '77, anno dell'eri plein (campionato e Coppa), ed alla Coppa finnica è tornata la scorsa stagione. Nel primi due turni'del torneo europeo ha eliminato facil¬ mente il modesto Sligo Rovers (Elre), e con maggior fatica (1-1 e 2-1) gli svedesi dell'Hammarby. Avversarlo da non snobbare, ma neppure da temere: allenato da mr. Vakkla. gioca in uno stadio di appena 5000 spettatori. Valkeakosken è un piccolo centro di 15 mila persone a 25 km da Tampere. La Dinamo di Berlino Est, rivale della Roma, ha superato di slancio 1 lussemburghesi della Jeunesse Esch ed ha dato misura della sua solidità elminando nel secondo turno il Partlzan di Belgrado, vittoria per 2 a 0 in casa e minima sconfitta in Jugoslavia. Sollecitati come d'abitudine dai duelli con il «calcio miliardario» che impersonifichlamo, 1 berlinesi non saranno avversarlo arrendevole, cercheranno di limitare 1 danni a Roma e punteranno tutto sul match di ritorno. Sei i nazionali in squadra, forte in particolare il difensore Tieloff. Di spicco, e non solo per la statura (un metro e 97) il portiere Rudwaleit. Gli avversari della Roma sono al momento in testa al campionato alla pari con il Magdeburgo, viaggiano sull' onda degli ultimi quattro campionati vinti. Ma c'era di peggio, per 1 giallorossi. Liverpool-Benfica e Rapid ViennaDundee sono match da brivido in Coppa Campioni. Nel torneo delle Coppe, la Juve può aspettare con serenità il risultato dello spareggio Barcellona-Manchester, che le sgombrerà in parte la strada verso la finale. Bruno Perucca