Il Jolly si ritrova in Coppa Campioni sconfitti gli israeliani del Maccabi

Il Jolly si ritrova in Coppa Campioni sconfitti gli israeliani del Maccabi BASKET Riscatto dopo tré sconfitte consecutive in campionato Il Jolly si ritrova in Coppa Campioni sconfitti gli israeliani del Maccabi I canturini vincono 74-65 - Ottime prestazioni dell'americano Brewer e di Cattini DAL NOSTRO INVIATO CANTU'—Il malato ha raccolto tutte le sue forze ed è sceso dal letto, per dirla con parole di Gianni Asti. Sarebbe stato molto brutto (e anche piuttosto pericoloso) per I campioni d'Europa cominciare il girone finale di Coppa con una sconfitta in casa. E cosi il Jolly ha buttato via le coperte, il termometro e la borsa dell' acqua calda e le ha suonate al Maccabi (74-85), tornando a respirare, insieme all'aria •'europea», l'ossigeno della vittoria che tre sconfitte in fila in campionato avevano sottratto ai suol polmoni. Non è il caso—sia chiaro — di intonare peana. Non è che la squadra di Cantu sia esplosa in una prestazione-panacea, tale da guarirla d'Incanto da tutti i suoi mail. Il Maccabi, ormai, nel basket Internazionale è un caso di nobiltà decaduta e — per cosi dire — decorosamente squattrinata: vive di ricordi non lontani, di orgoglio, di agonismo e del collaudato mestiere dei vari Berkovltz e Silver. Ma con americani del livello di Brickowski e soprattutto Kramer non si va davvero molto lontano. Que sto Maccabi è stato tenuto a bada dal primo all'ultimo momento dal Jolly. La squadra di Cantù ha sofferto davvero soltanto in un paio di tran genti. Ma non è mal riuscito a travolgere gli israeliani, né a dare l'impressione di poterlo fare. Per chi ha assistito (Asti per primo) allo scempio di domenica a San Siro contro il SI' niac «niade in Italy». tuttavia, 11 Jolly di ieri ha Indubbia mente mostrato di risalire il primo gradino della china, come Jim Brewer aveva promesso. Intanto Marzorati e compagni ci hanno messo un minimo di gambe e di anima in difesa, traendo profitto anche dal metro arbitrale di Coppa. Poi, in attacco, hanno messo insieme qualcosa che finalmente comincia a somigliare a quel gioco chiamato basket. Proprio Brewer (17 rimbalzi, onnipresente, canestri giusti al momento giusto) ha guidato per mano i compagni per quaranta minuti filati, gigan te assoluto della partita. Oli hanno fatto da spalle Marzo Proprio Brewer (17 rimbalzi, onnipresente, canestri giusti al momento giusto) ha guidato per mano 1 compagni per quaranta minuti filati, gigante assoluto della partita. Oli hanno fatto da spalle Marzorati e anche Cattini, autori di una buonissima prova a staffetta in regia. Les Craft. tanto bistrattato, ha fatto stranamente tutto il suo dovere sotto canestro (8 rimbalzi e 7 su 14): sarà per caso o perché si è trovato inserito In un quintetto che cercava di ragionare un po'? Riva (9 su 17) e Innocentin (7 su 14) hanno dato l'apporto di punti che ci si aspetta da due tiratori. Proprio a loro tocca però la maggior parte di de merito per i soli due momenti di difficoltà vera del Jolly: al 6', dopo un promettente avvio, quando il Maccabi ha avuto il solo vantaggio della partita (12-11). a seguito di inutili forzature canturine nel contropiede secondario; e al 34' quando gli israeliani si sono riportati a 7 punti (55-62, dal 43-55 del 29'), grazie anche ad un po' d'impaccio del Jolly contro una difesa mista non certo impenetrabile con un briciolo di calma. In entrambi i casi Riva e soci hanno pagato immediatamente il conto di eccessive accelerazioni nella conclusione e di squilibrate e squilibranti iniziative individuali. Tutto è andato molto meglio quando la squadra si è limitata a colpire secco in contropiede oppure a manovrare qualche secondo di più per preparare estivamente im^upr^tlcp. E', questa, la scoperta dell' acqua calda: ma se per qual- cuno era necessaria una prova del nove, eccola puntuale. Questo Jolly, con tutti 1 suoi problemi ancora aperti, può essere competitivo in questo momento soltanto se ha 1' umiltà di rinunciare a concludere ogni azione d'attacco entro dieci secondi. Gianni Menichelli Jolly-Maccabi 74-65 (39-30). Jollycolombani Cantù (tJ. 8/14): Innocentin 16 (voto 6,5). Brewer 9 (8), Riva 22 (6,5), Marzorati 5 (6,5). Craft 14 (6,5), Bargna 2 (6), Gattini 4 (6,5), Bosa 2 (6). Maccabi Tel Aviv (t.l. 7/7): Perry 12 (6), Berkq.vitz 24 AL Kadman 6<6),Silver 6 (6,5), Brickowski 15 (6), Llpin (5). Lassof - (5). Kramer 2 (6).

Luoghi citati: Cantu', Cantù, Europa, Tel Aviv