Sole, ma con termometro sotto zero

Sole, ma con termometro sotto zero Sole, ma con termometro sotto zero Scorrendo 1 bollettini diramati dall'Ufficio meteo dell'aeronautica relativi al dicembre '83 e a quello di quest'anno, si rilevano annotazioni analoghe: «cielo sereno» oppure «poco nuvoloso», «visibilità buona» e slmili. Sono rare le osservazioni del tipo: «molto nuvoloso con foschia e caligine», oppure «pioggia e nebbia», mentre appare talvolta (ma raramente) la sigla «Vrb», che in linguaggio tecnico meteorologico indica «variabile». Il bel tempo, da due anni a questa parte, sembra essere divenuto la prerogativa dominante della prima parte dell'inverno: un sole nitido anche se non caldo, un'atmosfera limpida, nessuna precipitazione, scarsa nebbia, almeno in Piemonte. Solo la temperatura registra variazioni notevoli, se si confrontano i due periodi dell'anno a dodici mesi di distanza: se nel dicembre scorso vi era infatti qualche accenno di foschia e di nebbia più accentuato, la temperatura media in compenso è stata sempre più elevata: perché a fronte dei ricorrenti più 6 o più 7 dello scorso anno le temperature medie della prima settimana di dicembre '83 variano dal meno 6 di una settimana fa al meno 5 di ieri. Sulle cause di questo fenomeno, che sembra interessare soprattutto il Piemonte, inutile indagare perché sembra troppo complesso: l'essenziale, per ora, è constatare che la siccità non ha ancora provocato gravi allarmi, a livello forniture idriche o coltivazioni agricole.

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