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Sgominato (28 arresti) clan mafioso: riciclava I guadagni nel turismo Sgominato (28 arresti) clan mafioso: riciclava I guadagni nel turismo CATANZARO — Il clan dei Mancuso di Limbadi è stato sgominato nel corso di una' operazione dei carabinieri su tutto il territorio del Vlbonese. Sono state arrestate 28 persone: debbono rispondere di associazione per delinquere di tipo mafioso, come previste dalla legge La Torre I militari avrebbero scoperto che il clan riciclava denaro sporco, investendolo in attività turistico-produttive. Mentre il blitz dei carabinieri si sviluppava r.el Vibonese. a Roma è stato arrestato Francesco Loiacono, studente. 26 anni, e, a Reggio Calabria, Francesco Crea, 51 anni. Latitante risulta il capo del clan, Francesco Mancuso, 54 anni, a cui il mese scorso sono stati posti sotto sequestro, in base alla legge antimafia, belìi per oltre 3 miliardi. Le indagini sulle attività dei Mancuso, comunque, non sono ancora concluse. In que¬ sto contesto, accertamenti sono in corso anche per l'omicidio di Martino Maccarone, il cui cadavere è stato scoperto nei giorni scorsi. Francesco Mancuso, il capocosca. si era fatto eleggere, in occasione delle recenti amministrative di Limbadi, in una lista civica (ramoscello di ulivo) che ha conquistato la maggioranza dei voti. Essendo stato il più votato, Mancuso era in predicato per l'elezione di sindaco, ma è sopravvenuto lo scioglimento del Comune, Tra le persone arrestate la notte scorsa figura anche il cancelliere della pretura di Nicotera, Filippo Spasati, 53 anni, pure lui nella «lista civica-. Si dice sia l'esperto legale del clan. In occasione delle amministrative, rilasciò molte interviste, anche a testate nazionali, per sostenere la lista capeggiata dal Mancuso e smentire quanto si diceva sulle attività del clan. (Agi)