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Madrid/ l'aeroporto è sotto accusa Polemiche dopo la collisione a terra che ha provocato 92 morti Madrid/ l'aeroporto è sotto accusa Segnaletica insufficiente e mancanza di controllo radar sulle piste - «Non si può dare la colpa al pilota» scrivono i giornali spagnoli - Re Juan Carlos ha interrotto la sua visita negli Stati Uniti in segno di lutto NOSTRO SERVIZIO MADRID — Il bilancio ufficiale delle vittime della tragedia all'aeroporto di Barajas è di 92 morti e non di 93, come annunciato mercoledì, perché uno degli 84: passeggeri del Boeing 727 (l'aereo diretto a Róma) all'ultimo momento ha rinunciato all'imbarco, si ignora se per ritardo o altre cause. Quarantatre i superstiti. Le condizioni del feriti migliorano lentamente. Tra le vittime, ormai è quasi certo, c' è anche la signora Maria Luisa San giorgio, 37 anni, di Torino. La sua salma non è stata ancora identificata (i suoi parenti sono arrivati ieri sera a Madrid) ma le speranze che fosse tra i feriti, ricoverata in qualche ospedale madrileno, sono tramontate. Uno del superstiti italiani, 11 signor Mimmo Colatrìano, 33 anni, di San Benedetto del Tronto, ha raccontato quel terribili 20 secondi: «.Abbiamo sentito un boato. L'aereo, che aveva appena preso velocità perii decollo, si è piegato su un lato e si sono sùbito sviluppa te W'/idinme. Ho'avUtó ìl'tèmpo di sganciare la cintura di sicurezza e di raggiungere una delle usctte di emergenza dove già si ammassavano due hostess e altre persone ferite che, in preda al panico, non riuscivano adaprire il portello. L'ho preso a calci finché non si è aperto, ho gettato fuori almeno dieci persone, poi sono saltato gtù. Ho ancora nella mente le urla disperate dei passeggeri, un gruppo di giapponesi, che erano rimasti inntrappolati nella fusoliera ormai avvolta dalle fiamme». L'aeroporto di Barajas è stato riaperto al traffico ieri alle 12,15. Il primo aereo ad atterrarvi è stato 11 velivolo sul quale hanno viaggiato i sovrani di Spagna, Juan Carlos e Sofia, che hanno interrotto una visita negli Stati Uniti. Ad accogliere 11 re e la regina era all'aeroporto il vice premier Alfonso Guerra (Pelipe Gonzalez è a letto con l'influenza) il quale, tra l'altro, è stato colpito anche sul piano personale dalla sciagura. La donna alla quale è legato. Merla Jesus Llorente, era molto amica della diplomatica spagnola accreditata a Roma, Asuncion .Caverò, che è morta sul Boeing. Negli ultimi mesi 1?. signora era stata a Roma (dove ha dato alla luce una bambina) ospite di Asuncion Caverò. Nella cappella dell'aeropor¬ to, ieri mattina, è stata celebrata una cerimonia funebre alla memoria delle vittime. Vi hanno partecipato circa 500 persone, tra le quali nove membri del governo in carica, al cui arrivo si sono uditi diversi fischi.La tragedia, infatti, ha riaperto le polemiche sulla sicurezza dell'aeroporto della capitale spagnola e sulle promesse fatte, e non mantenute, per migliorarne le attrezzature. Che ci sia stato un errore umano da parte del pilota del DC-9 che si è trovato sulla pista di rullaggio in cui il Boeing 727 stava preparando¬ si al decollo, è fuori discussione. Sembra però altrettanto certo che le responsabilità non possono essere scaricate tutte sul pilota. El Pais, in un titolo a tutta pagina, ha scritto: -Il pilota della compagnia Aviacò ha confusola pista per mancanza di segnalazioni adeguate-. Diario 16 ha dedicato al luttuoso avvenimento un commento dal significativo titolo: -Non soltanto il pilota è responsabile-, in cui afferma che -non sarebbe umano, né esatto far ricadere sul pilota deceduto l'esclusiva responsa¬ bilità del tragico incidente-. Dal canto suo ABC ha dedicato l'intera sua prima pagina al tragico fatto: -Gli incidenti aerei — ha scritto — non sono' prodotti da un solo errore, bensì da una confluenza di cause che il destino si incarica di riunire in una frazione di secondo: la nebbia, la scarsa segnaletica dell'aeroporto di Barajas die potrebbe essere migliorata; l'assenza di radar di superficie, errore ed attenzione del pilota Aviaco, tutto si è riunito per sfociare nella tragedia». Alfredo Giorgi