Londra è come Venezia ma Buzzanca non lo sa

Londra è come Venezia ma Buzzanca non lo sa Sabato a Verona «Lo stratagemma dei bellimbusti» Londra è come Venezia ma Buzzanca non lo sa ROMA — Gianfranco De Boslo presenterà sabato, al Nuovo dt Verona, Lo stratagemma del bellimbusti che Mario Roberto Cimnaghi ha tradotto e adattato «In funzione» della produzione, ossia di Veneto Teatro. L'allegra commedia inglese del teatro della Restaurazione, scritta da George-Farquhar, girerà quindi 1 palcoscenici Italiani con una recitazione abbondantemente spruzzata di «colori» veneti. Se si escludono, infatti, i due bellimbusti meridionali (Landò Buzzanca e Daniele Origglo), il conte francese (impersonato da Jean-Pierre Durles) e il prete \ napoletano (Giulio Farnese), tutti gii altri Interpreti hanno acquisito una identità goldoniana: Carmen Scarpata e Paola Borboni, per esempio, sono diventate Flaminia e Donna Angiola. Il polo d'attrazione dei personaggi descritti dal copione è adesso Venezia anziché Londra, mentre l'osteria della «stazione della posta» è collocata a Fosson di Loreo, una località della Bassa Padana scomparsa perfino dalle più .vecchie carte geografiche. «E' urta 'oca).rd legata al Ruzante — osserva Olmnaghi con un pizzico di civetteria —, Vicino a Fosson dt Loreo c'era infatti la villa dei Cornaro, dove il Rugante recitava e rappresentava le sue commedie. Con questa trasposizione contiamo di aprire una nuova finestra al teatro veneto, la trama dello "stratagemma" si adatta perfettamente allo splrltoMelle commedie venete del 700.. L'aspetto innovatore di questa operazione drammaturgica è la musica. Lo stratagemma dei bellimbusti, che manca dalle ribalte italiane da parecchi anni (l'ultimo allestimento, televisivo, risale al '75 ed era opera di Mario Mlsslroli), viene adesso riproposto con musiche, ballate e canzoni eseguite «dal vivo». «JVon è un musical — specifica Cimnaghi — anche se le cameni sono dieci e si potrebbero anche incidere.. A musicare questa commedia Veneto Teatro ha chiamato Giampaolo Corai, recente vincitore — unico italiano — del Premio Città di Trieste di composizione. «La novità — aggiunge Cimnaghi — non è soltanto la musica. Questa commedia che Farquhar, prima di morire, non ha avuto neppure laforea di rileggere presenta oggi, ad una lettura attenta, parecchie incongruenze e contraddizioni. Nell'adattamento ho avuto l'idea di introdurre nel finale una ballata ("La ballata del niente"; che consente in chiusura a ogni interprete di fare l'autocritica al proprio personaggio. Perché? Rileggendo: oggi le commedie di Farquhar ci si rende conto che sono fasulli i buoni sentimenti che i protagonisti esprimono, così come non sono credibili certe infatuazioni amorose. In questa lettura, secondo un sentimento moderno, sta l'aspetto critico che abbiamo Introdotto nel nuovo allestimento di quella che è stata l'ultima commedia scritta da Farquhar.. Mario Roberto Cimnaghi, che non è nuovo a questi adattamenti rivoluzionari, avrebbe potuto anche presentare la commedia come una novità italiana, o meglio veneziana. Ma non l'ha fatto: un po' per non sottrarre la paternità a Farquhar e un po' perché « temevo che se la commedia fosse stata presentata come italiana non avrebbe ottenuto il successo che merita.. Con Lo stratagemma dei bellimbusti, Veneto Teatro raffronta la sua terza stagione 'ed è questo il secondo «incontro» tra De Bosio e Cimnaghi: ,11 primo avvenne lo scorso anno con Venezia salvata. In primavera, appena Ottavia Piccolo avrà esaurito gli impegni con Barnum, Veneto Teatro riprenderà Elettra di Hofmannsthal. «Alon siamo in condizioni — sottolinea Nuccio Messina, direttore di Veneto Teatro — di tenere in piedi due compagnie contemporaneamente. Slamo ■il teatro pubblico meno sovvenzionato d'Italia, nonostante le cinquemila giornate lavorative dei nostri attori e dei nostri tecnici. Ciò non di meno ci consola il fatto che, per la nostra attività nel campo della prosa, slamo già stati inseriti dalla Regione Veneto tra le istituzioni culturali di maggior prestigio al pari della Fenice, dell'Arena di Verona e dei Solisti Veneti.. Ernesto Baldo