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Anche nel basket Falcao e Cerezo contro Torino 10° GIORNATA Simac-Jolly a San Siro, forse con Carr, vicino alla firma (per 200 mila dollari?) j Anche nel basket Falcao e Cerezo contro Torino La Bertoni collauda il suo momento magico contro l'indesit Caserta del «duo Brazil» composto da Oscar e Marcel Si saprà soltanto oggi pomeriggio, verso le sedici, quando > le squadre entreranno sul campo del Palasport di S. Siro, se il Simac potrà schierare Antoine Carr contro il Jolly, nel match più aristocratico della IV giornata di basket. Ieri, dopo laboriosissime trattative e molteplici consultatimi transoceaniche (con agenti, amici, parenti), a tarda sera Carr pareva sul punto di dire sì all'estremo ultimatum di Gianmaria Gahetti e Toni Cappellari. Ma la firma sul contratto (ZOO mila dollari, pare) non l'aveva ancora messa. Se l'avrà fatto nella notte e se via telex il Simac sarà poi riuscito ad accontentare la burocrazia (ma è improbabile). Milano riavrà oggi almeno un americano in campo, fermo (ma proprio fermo) restando D'Antoni, infortunato. Pochi mesi addietro Milano e Cantù erano regine dell'Eu ropa del canestro. Dopo essersi disputate in finale la Coppa Campioni, sarebbero arrivate a giocarsi fra loro lo scudetto, se nel motore Ford la benzina non fosse finita esattamente a metà dell'ultima semifinale con Roma. Oggi l'ex-Bllly ha i suoi guai targati Usa (fino alla fuga di Cureton non aveva mai perso) e il Jolly di Gianni Asti non è stato protagonista di un avvio stagionale molto più felice di quello della Ford un anno fa. , , jAostf I La squadra di Primo uscì dalla crisi proprio vincendo a San Siro la prima sfida '82-83 con Meneghin e compagni, una partita orribile, regalata da Gianelli e D'Antoni con due tremendi strafalcioni negli ultimi secondi. Oggi, all'ultimo duello dell'anno fra le due ex regine (a pochi giorni dall'inizio del girone finale dei Campioni), Cantù arriva dopo due sconfitte brutte (Trieste e Ber¬ toni in casa), con cento problemi irrisolti e, quel che è peggio, una diagnosi ancora incompleta dei mali, senea la quale ogni prognosi è impossibile. Le «tragedie americane' (a lieto fine?) del Simac eledisawen ture (temporanee?) dell' autarchia canturina non fanno passare in second'ordine la squadra del momento del campionato, cioè la Bertoni. Per curiosa coincidenza tra i calendari, oggi i torinesi emuleranno la Juventus ospilandò il Falcao e il Cerezo dei canestri, cioè il «duo BraziU dell'Indesit. L'ingaggio di Marcel Ramon De Souza e Oscar Schmidt da parte di Caserta continua a lasciare perplessi i più accesi americano/Ili del nostro basket. Eppure Bogdan Tanjevlc ■— già allenatore dell'ultima Jugoslavia efficiente (qùeìtodl Praga '81) e del Bosna Sarajevo campione d'Europa 79 — con Oscar cannoniere ha conquistato la promozione in Al e con Marcel ha rimediato opportunamente, a pochi giorni dal campionato, al triste addio di Delibaste. Marcel (2? anni, 1,96, laureato in medicina) non è certo un playmaker classico, ma di fianco a Carraro o al sedicenne Gentile, garantisce estro, iniziativa, ricca esperienza di guerriero internazionale, affiatamento ad occhi chiusi con Oscar, già suo compagno nel Sirio e nella Nazionale brasilera. Quanto a Oscar (25 anni, 2,04), non sarà un modello di stile, ma il suo mestiere lo conosce molto bene: è il mestiere, di un'ala che deve segnare trenta punti a partita e poi dare una mano a rimbalzo ai vari Ricci, Generali, SimeoU, .forse il più cospicuo gruppo di lunghi italiani di tutta la Al. ''■ìVsamba dell'Indesit finora Ila sofferto qualche comprensibile caduta di ritmo, ma bene o male Caserta è ancora in corsa in Coppa Korac e non ha rinuncialo all'obiettivo playoff, è scivolata su qualche buccia di banana ma ha anticipato la Borioni nel vincere a Cantù e giovedì non ha avuto pietà del .Simac «tuttltalia*. Gianni Menichelli