Con Guitry «vero cineasta»

Con Guitry «vero cineasta» ( S'È' CONCLUSA LA RASSEGNA SUL REGISTA FRANCESE) Con Guitry «vero cineasta» Quando Saclia Guitry ?«ori nel 1957, dopo una vita intensissima dedicata al teatro e al cinema, con centoventi commedie e trentasei film, Francois Truffaut gli dedicò un omaggio funebre che suonava provocatorio. Poiclié era stato giudicato un regista incapace e improvvisatore, uno che faceva del - teatro filmato», egli scrisse che «fu un vero cineasta, più dotato di Duvivier, Grémillon e Feyder, più divertente e certamente meno solenne di René Clair». E poiché lo si accusava di superficialità e di detestabile leggerezza, egli capovolse il giudizio dicendo: «E' appunto jperché la vita è paradossale che Sacha Guitry fu un cineasta realista.,." Ora che il Centre Culturel Franco-Italien lui dedicato a Guitry un omaggio, presentando da inveiti sino a ieri, nella sede di via Donali 5, sei dei suoi film più significativi, abbiamo avuto l'occasione di rivedere quei giudizi. Partendo magari da Assassins et voleurs e Les trois font la paire,1 realizzati nel 1956 e.1957, che possono essere considerati, uno sorta di testamento spirituale dell'autore. Non certo •realista» nel significato tradizionale del termine, Guitry fu invece -vero cineasta», forse perché non si pose mai dei problemi specificamente filmici. I suoi film, girati con grande disinvoltura, dimostrano un senso del cinema — cioè dell'immediatezza e della verità dell'immagine schermica — die è raro trovare in molti suoi colleglli. Quanto ai paradossi della vita, non si può fare a meno di osservare die il suo cinismo melanconico — Quello die André Bazin definiva «una curiosa mescolanza d'Immoralismo allegro, di umorismo macabro e di saggezza cinica» — sapeva cogliere e rappresentare una serie di contraddizioni del vivere sociale con acume e profondità. Se tutto ciò è più evidente nei suoi ultimi film, lo si può tuttavia rintracciare in alcuni grandi successi degli Anni Trenta, come Les perles de la couronne o Remontons les Champs-Elysées (presentati al Centre). g. r.

Persone citate: André Bazin, Duvivier, Feyder, Francois Truffaut, René Clair, Sacha Guitry