Dopo i giardini i libri

Dopo i giardini i libri Dopo i giardini i libri Fino al 30 novembre, nell'abbazia rinascimentale di Pregila, a dieci chilometri da Padova sulla strada del Colli Euganei, mostra sulla «Tradizione benedettina nel restauro del libro»: codici, Incunaboli, manoscritti, mappe, bulini, altri strumenti, peztl rari e linora mal visti. Originale ed Inedito è II manoscritto dantesco della «Vita nova», scoperto nel 1965 dal frati di Pregila: In tutti questi anni era stato utilizzato come rinforzo per la copertina di un libro conservato In un convento di clausura a Firenze. Poi si può ammirare un codice armeno, 87 pagine sulle gesta di Alessandro Magno, prestato ella mostra dal Irati dell'Isola degli Armeni, nella laguna veneziana: è considerato tre I più belli al mondo. Quindi l'erbario del Mattioli, curato nel Cinquecento per I Savola: è una raccolta di tutte le erbe note all'epoca, riprodotte In oro zecchino e argento, flnore gelosamente conservato In un monastero di Torino. pelle del cimitero. «Bassano —spiegano gli otto studenti — fino alla Grande Guerra era un importante centro di frontiera e di commercio. Piazza Libertà è il vero centro di Bassano. All'ingresso domina e benedice la statua di San Bassiano, patrono dei bassanesi. All'uscita, in fondo ai portici, è la Loggia, ora sede del Municipio, con l'orologio del 1582 che dà sulla piazza. Finestre e balconi sono ornati da fiori di stagione, colori Uno dei vecchi casal! messi a dispodi ampliamento) da 2 a 4 leti). La caratteristica unica di questa iniziativa 6 nell'arredamento del locali realizzato esclusivamente con preziosi mobili d'epoca in stile diverso. C'è una stanza barocca, un'altra rinascimentale, una orientale e quella turca. 1 prezzi variano dalle 600 alle 800 mila lire la settimana. SI possono acquistare pmlvenca'ec messi all'incanto da Sotheby's aste mondiali, Vada possiede una notevole collezione con pezzi rari. Egli afferma che i collezionisti di antiche bottiglie esistono anche in 7ì bile seguire itinerari interessanti. C'è, ih piazza Garibaldi, la chiesa di San Francesco. C'è la passeggiata del. Belvedere, che guarda !'! velrso' 'H'!;Monte ' Grappa e finisce alla Porta delle Grazie e al Caffè Italia, dove Cesco Baseggio recitava Goldoni per gli amici del Lions Club. Bassano, piacevole ed accogliente, non si nega al gusto della buona tavola. Questa è zona sacra agli asparagi, ovviamente quando è posizione degli agrituristi nell'aziprodotti agricoli direttamente dal fattore (un piccolo ristorante è ricavato nel vecchio frantolo della villa) e fare lunghe passeggiate nei boschi della zona in cerca di funghi. Una visita la meritano anche la cantina della villa 'e, con il permesso del marchese Giuseppe Ricci, le numerose stanze del castello arredate splendidamente che ospitarono nella lunga Italia, e due o forse tre sono • a Torino. Cita tra i suoi «gioielli» qualche bottiglia di Barolo Aldo Conterno del 1931 é del 1937 a prezzi base di 100/120 mila lire. Barolo Rinaldi del 45 - Barolo Prunotto del 55 a prezzi ancora interessanti. Ma la gemma delle aste internazionali per quanto riguarda i vini italiani, le bottiglie più richieste sono le rare bottiglie di Brunello di Montalclno Biondi Santi. Aldo Vada dice che un Brunello 1948 lo si pone all'osta con un prezzo di partenza non inferiore alle 800 mila Urei Vi è poi la sezione del vini francesi, i più richiesti dal mercato internazionale: Chateau-Lafitte 1898, prezzo di partenza 2 milioni; Cognac e Whisky 1910 tutti da 1 milione di base. Chiediamo ad Aldo Vada se vi è qualche compratore che va all'asta per aggiudicarsi una bottiglia per poi... bersela. CI guarda inorridito: «E' come se un collezionista di quadri acquistasse Dopo i giardini i libri Dopo i giardini i libri Fino al 30 novembre, nell'abbazia rinascimentale di Pregila, a dieci chilometri da Padova sulla strada del Colli Euganei, mostra sulla «Tradizione benedettina nel restauro del libro»: codici, Incunaboli, manoscritti, mappe, bulini, altri strumenti, peztl rari e linora mal visti. Originale ed Inedito è II manoscritto dantesco della «Vita nova», scoperto nel 1965 dal frati di Pregila: In tutti questi anni era stato utilizzato come rinforzo per la copertina di un libro conservato In un convento di clausura a Firenze. Poi si può ammirare un codice armeno, 87 pagine sulle gesta di Alessandro Magno, prestato ella mostra dal Irati dell'Isola degli Armeni, nella laguna veneziana: è considerato tre I più belli al mondo. Quindi l'erbario del Mattioli, curato nel Cinquecento per I Savola: è una raccolta di tutte le erbe note all'epoca, riprodotte In oro zecchino e argento, flnore gelosamente conservato In un monastero di Torino. pelle del cimitero. «Bassano —spiegano gli otto studenti — fino alla Grande Guerra era un importante centro di frontiera e di commercio. Piazza Libertà è il vero centro di Bassano. All'ingresso domina e benedice la statua di San Bassiano, patrono dei bassanesi. All'uscita, in fondo ai portici, è la Loggia, ora sede del Municipio, con l'orologio del 1582 che dà sulla piazza. Finestre e balconi sono ornati da fiori di stagione, colori Uno dei vecchi casal! messi a dispodi ampliamento) da 2 a 4 leti). La caratteristica unica di questa iniziativa 6 nell'arredamento del locali realizzato esclusivamente con preziosi mobili d'epoca in stile diverso. C'è una stanza barocca, un'altra rinascimentale, una orientale e quella turca. 1 prezzi variano dalle 600 alle 800 mila lire la settimana. SI possono acquistare pmlvenca'ec messi all'incanto da Sotheby's aste mondiali, Vada possiede una notevole collezione con pezzi rari. Egli afferma che i collezionisti di antiche bottiglie esistono anche in 7ì bile seguire itinerari interessanti. C'è, ih piazza Garibaldi, la chiesa di San Francesco. C'è la passeggiata del. Belvedere, che guarda !'! velrso' 'H'!;Monte ' Grappa e finisce alla Porta delle Grazie e al Caffè Italia, dove Cesco Baseggio recitava Goldoni per gli amici del Lions Club. Bassano, piacevole ed accogliente, non si nega al gusto della buona tavola. Questa è zona sacra agli asparagi, ovviamente quando è posizione degli agrituristi nell'aziprodotti agricoli direttamente dal fattore (un piccolo ristorante è ricavato nel vecchio frantolo della villa) e fare lunghe passeggiate nei boschi della zona in cerca di funghi. Una visita la meritano anche la cantina della villa 'e, con il permesso del marchese Giuseppe Ricci, le numerose stanze del castello arredate splendidamente che ospitarono nella lunga Italia, e due o forse tre sono • a Torino. Cita tra i suoi «gioielli» qualche bottiglia di Barolo Aldo Conterno del 1931 é del 1937 a prezzi base di 100/120 mila lire. Barolo Rinaldi del 45 - Barolo Prunotto del 55 a prezzi ancora interessanti. Ma la gemma delle aste internazionali per quanto riguarda i vini italiani, le bottiglie più richieste sono le rare bottiglie di Brunello di Montalclno Biondi Santi. Aldo Vada dice che un Brunello 1948 lo si pone all'osta con un prezzo di partenza non inferiore alle 800 mila Urei Vi è poi la sezione del vini francesi, i più richiesti dal mercato internazionale: Chateau-Lafitte 1898, prezzo di partenza 2 milioni; Cognac e Whisky 1910 tutti da 1 milione di base. Chiediamo ad Aldo Vada se vi è qualche compratore che va all'asta per aggiudicarsi una bottiglia per poi... bersela. CI guarda inorridito: «E' come se un collezionista di quadri acquistasse

Luoghi citati: Barolo, Bassano, Bassiano, Firenze, Italia, La Loggia, Padova, Torino