Speciale

Speciale Speciale Franco Venturi è uno fra i maggiori studiosi italiani di storia europea, autore di fondamentali saggi sull'Illuminismo, profondo conoscitore della realtà russa, a cui ha dedicato il libro «Il populismo russo». UNO dopo l'altro, i testimoni francesi della rivoluzione russa, raggiunta l'ottantina, scrivono le loro memorie e ci parlano del 1917 e dell'età di Lenin. Marcel Body, soldato e tipografo, ci ha narrato due anni fa, presso Hachette, i suoi primi avventurosi passi nel mondo della rivoluzione russa, che lo hanno portato, in lunghi anni, dal bolscevismo all'anarchismo di Bakunin, del quale recentemente ha contribuito a ripubblicare le opere. La vita eccezionale, di militante c di studioso, di Pierre Pascal, chiusasi poco tempo addietro, ha trovato la sua ultima e serena espressione in tre volumi della collana losannesc de L'Agc d'Homme, il secondo dei quali, sul 1918-1921, ci rivela, meglio di tante altre testimonianze, quale tesoro di dedizione, d'entusiasmo portasse al comunismo questo geniale intellettuale, scontratosi poi nel 1921 con la tragica realti della rivolta di Kronstadt e con il pesante abbassamento della tensione . morale che seguì la fine della, guèrra civile e l'iniziò della NEP. Boris Souvarine, oggi ottantaseienne, ci va fornendo con lucida alacrità tutta una serie di strumenti indispensabili per capire l'origine e i primi sviluppi del comunismo in Russia e in Francia. Quest'anno, presso le Editions de la Difference, sta uscendo un reprint della prima delle numerose riviste che Souvarine ha diretto nella sua intensa carriera pubblicistica. La critique sociale, durata dal 1931 al 1934. Nella premessa che egli vi ha ora aggiunto lo vediamo tornare su tutti i temi dei quali egli non si stanca di patiate, incentrati su quello sempre aperto e sempre scottante del rapporto tra gli intellettuali e il marxismo. Un caso particolarmente significativo egli aveva esaminato poco tempo fa in un elegante opuscolo delle Editions Champ libre, di Parigi, parlando di Panati htrati (lo scrittore romeno famoso negli Anni Trenta) et le communisme. Presso la medesima casa editrice, diretta da Floriana Chiampo, Souvarine è risalito all'origine stessa del partito comunista francese, riaprendo la discussione sul congresso di Tours, che è per i francesi quel che è per noi il congresso di Livorno.

Persone citate: Bakunin, Boris Souvarine, Floriana Chiampo, Franco Venturi, Lenin, Pierre Pascal

Luoghi citati: Francia, Livorno, Parigi, Russia