Un fantasma necessario

Sanguineti Sanguineti Un fantasma necessario Il progetto e l'esperienza del Gruppo '63 che valore ha avuto nel suo lavoro di scrittore e saggista? Credo che nessuno di coloro che hanno partecipato è uscito indenne dall'esperienza. Perché anche i più ine/ini a una scrittura solitaria e a una pratica chiusa della letteratura sono stati spinti al confronto, alla discussione, alla verifica, e infine all'autariflessione. Detto questo credo che per chiunque sia difficile quali¬ M;ILÀNO— Gran mostra dedicata al patriarca Franceso Ha^^S^r*É#H^W»p«' la morte, da giovedì 10 e per due mesi, al Palazzo Reale, all'Accademia di Brera, alla Biblioteca Braidense. Centotrenta quadri, storici sipari dei tempi del melodramma fitti di dettagli e bravure, medi o immensi come affreschi su tela, con dogi, condottieri, capipopolo, tiranni e crociati tutti barbutissimi, architetture grandi al vero, capitelli gotici e palmizi, alabarde e corazze, spade e gonfaloni, dame e trovatori sinuosi e anche loro immensi, vittime e sconfitti lagrimose ed alteri, singhiozzi, addii, sacrifici, esilit, maledizioni storiche. Poi quadri .normali', da cavalletto. Tenere ninfe al bagno, veneri tra colombe, ancelle bibliche seminude, malinconiche e pensierose discinte, fanciulline di buona famiglia infiocchettate di tricolore o seminascoste tra cascate di fiori; e fiori ancora negli harems, per le regine deposte, in grembo alle dame. Ritratti, infine, di frenati milanesi benefattori o mondani: richiestissimi a partire dal successo (ancora nelle antologie) di quello del Manzoni dipinto nel 1841 dal vero; ma anche da quelli di Rossini, Cavour e D'Azeglio, realizzati invece da maschere mortuarie, o fotografie. Comincia a dipingere, Hayez, ai tempi di David e Canova. E finisce che mancano solo sei anni alle Kodak dei turisti domenicali. Nasce nel 1791, a Venezia, da un francese povero e sconosciuto, da una ragazza di laguna. E' dunque coetaneo di Rossini, ma più vecchio di Mazzini, Verdi, Donizetti e Bellini, di Cavour, Delacroix e De Sanctis; e li vedrà seppellire quasi tutti. Lo tira su. uno zio antiquario, che vuol farne un •restauratore», cioè forse un falsario. Perché il ragazzo mostra subito .una gran mano*, proprio alla veneta dei bei tempi. Sarà questa la sua fortuna, viàtico e protezione traverso tanti anni, e cosi difficili: Sanculotti, Repubblica, Regno, Impero, Restaurazione, Papato, Carbonari, Risorgimento, Guerre, Unità, Capitali a Torino, Firenze e Roma. Scolaro nella Roma neoclassica di Canova (che lo protegge, anche dai guai delle sue avventure amorose), è di quelle seconde generazioni prudenti, eclettiche, che sempre seguono al calori rivolueionarii. Finite in un gran grigio la commissioni pubbliche, Hayez deve subi- ficarne e quantifia conseguenze. Una irò cura per me, e credo ; ti, è stata data in og dall'esperienza della nicoziane orale del te l'uscita forzosa, fu confini della pagina i ta. Cosa che oggi, aln i poeti, è per contro ) tlssima. . A distanza di >vc cosa ha modificato norama culturale iti che vitalità dimostt ra di possedere? Una grand

Luoghi citati: Firenze, Roma, Torino, Venezia