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La Bertoni è da scudetto: lo dimostri BASKET Da oggi a Natale il campionato delinea la sua fisionomia definitiva La Bertoni è da scudetto: lo dimostri Torino ora ha Ray e cambi validi: ma avrà una difesa? - Test contro l'Honky Fabriano - Sitnac «italiano» a Bologna Archiviata frettolosamente la giornata di affannoso recupero di giovedì sera, comincia forse oggi la storia vera (vera quanto può essere una «prima fase.) del campionato di basket. Da qui a Natale cominceranno a dare effetto i ritocchi apportali alle formazioni attraverso il meccanismo di .taglio., e sostituzione degli stranieri, i ritardi di preparazione saranno colmati, si potranno avere sensazioni più definitive sul potenziale del quale le squadre disporranno nello sprint per i piazzamenti (da gennaio) e poi nella battaglia dei playoff. Manca Milano — All'appello mancherà per ora il Simac. Quella di Milano era stata forse la squadra meno afflitta da incidenti d'avvio nel primo mese di campionato, superandolo infatti senza una sconfitta. La grande bilancia si e improvvisamente squilibrala in senso opposto, col duplice strappo di D'Antoni e la fuga di Cureton (bando alle ciance, poteva capitare a tutti: se l'Nbaa gli offrisse un milione per quattro anni, «no cut», anche Peterson prenderebbe il primo acreo). Il Simac tiene il campo con orgoglio e personalità anche in edizione tutta italiana, però di punti ne fare pochi, lincile non riavrà almeno un americano. Lo si e visto giovedì contro la Peroni fortunella e lo si rivedrà oggi a Bologna. Peccato: Granarolo-Slmac sarebbe stalo il clou dcll'8" giornata. Secondo qualcuno sarà anche la finale-scudetto, benché almeno due concorrenti (Jolly e Bertoni) presentino senza dubbio un tasso di classe superiore a quello di Bologna e, con l'incognita della X americana, di Milano. La difesa Bertoni — Oggi la Bertoni è davvero una squadra da scudetto con tutti i crismi. Giovedì James Ray in attacco ha fatto un paio di cose che in Italia, finora, erano state firmate solo da Spencer Haywood. Non sarà un mostro in difesa, ma prima di giudicarlo si aspetta di vederlo all'opera in una squadra che difenda. Contro la Bic la Bertoni di difendere non s'e nemmeno sognata. Nulla di male nella scelta della zona: ma la 2-3 della Bertoni consente di tirare, liberamente da tutto il semicerchio a cinque metri dal canestro e nel contempo risulta penetrabile in palleggio anche da un bimbo del minibasket. Incomprensibile, ora che non c'è più l'alibi della mancanza di cambi: Morandotti è il miglior sesto uomo del campionato, Guerrieri deve aver lavorato bene nella sosta su Deila Valle, che accenna a svegliarsi (c se si sveglia non e peggio di un Lamperti); in panca c'è perfino tal Barbcrls, che nelle amichevoli dà l'idea di non essere soltanto una .camiciarossa». Insomma, se la Bertoni nuova c'è, è tempo che batta qualchee buon colpo, a cominciare da oggi contro gli ammazzar!tmo dell'Honky di Massimo Mangano. Anche perchè Beppe De Stefano vorrebbe cominciare a vendere qualche dozzina di biglietti in più: tre azzurri, due negroni da spettacolo e il miglior giovane d'Italia non bastano per sgelare Torino? Zona retrocessione — Da oggi a Natale si farà concreto anche il pericolo di retrocessione. Al momento ci sono sei squadre in zona rossa. Quelle che occupano gli ultimi due posti sono proprio inattese: la Bic non sarà da playofi fIncile non comincerà a difendere come di solito fanno le squadre di De Sisli; la ScavoUni non ha certo risolto i suoi problemi con Duerod e avrà bisogno di un signor Silvester e magari di una bella frattura multipla di Pondexlcr (poverino) per riagguantare un posto fra le prime otto. Più seri i rischi delle altre quattro: Carlo Rctalcali ha vinto un bel premio alla lotteria del derby con Brescia e comincia ad essere meno pessimista sulla sua Blnova: -Ero il solo — dice — che a Bergamo parlasse di retrocessione probabile. Ora che tutti hanno capito quanto sia dura la vita in Al, le cose tendono a migliorare. Con Smith al posto di Seals cominciamo perfino ad allenarci e a giocare come una squadra vera-. Gorizia, Napoli e Forlì non stanno meglio: Primo procede per una strada obbligata. Taurisano medita un taglio di Wood, Asleo ha giocato una strana scommessa, prendendo Harpcr e mandando via ! Moffett, cioè — cifre alla mano — il più proficuo rlinbalzista-stoppatore del campionato. Gianni Menfchélli • L'imbarcazione italiana Linda, vincendo la seconda regata, si è portata al comando della classifica della One Ton Cup.