I medici obiettori «Aborto terapeutico è ormai un abuso»
I medici obiettori «Aborto terapeutico è ormai un abuso» Gravi denunce in un incontro nazionale I medici obiettori «Aborto terapeutico è ormai un abuso» •■La legge 194 sull'aborto Ita stravolto la disciplina ostetrica: oggi non seguiamo più la\ donna nella gravidanza, ma roso l'aborto». E' la testimonianza di un medico obiettore, il dott. Leo Metti, della clinica Mangiagalli di Milano (10 mila aborti in 5 anni), all'incontro nazionale degli operatori sanitari sull'obiezione di coscienza. -La gravidanza — ha aggiunto — e ormai considerata un fatto patologico e i medici non obiettori non sono più capaci della difesa di una vita: non più bimbi sotto peso, non più prematuri, si risolve tutto a monte. E questo è un, errore non solo morale. Questa prima assemblea nazionale degli obiettori sanitari, organizzata anche dal Movimento per la vita, ha messo in evidenza una serie di carenze di base — etiche e non — della legge 194 e alcune sue distorsioni, dall'abuso dell'aborto terapeutico alla considerazione che l'interru-| zione di maternità rappresenti ormai un mezzo di controllo ideile nascite (il clic è contrarlo alla lettera e allo spirito della legge). Gli Interventi hanno anche ■portato alla ribalta i problemi morali della manipolazione genetica e della fecondazione artificiale. Circa la «194», la critica più diffusa riguarda la mancanza di prevenzione. Per il prof. Chiodi, ordinario di medicina legale a Firenze, -scarso e svogliato é stato il lavoro svolto a prevenite l'interruzione volontaria di gravidanza* proprio quando la «194- parla principalmente di prevenzione. Troppi medici, sostengono gli obiettori, si sono trasformati in notai per rilasciare 11 documento richiesto per l'aborto volontario, dimenticando il giuramento di Ippocrate, anche per voler ignorare quei 7 giorni di «ripensamento» clie la legge da alla donna. Circa l'aborto terapeutico, la crescita a dismisura delle -cause psicologiche* pone alcuni dubbi. Ha detto il dott. Aletti: -Nel '74 alla Mangiagalli ci furono 4 aborti terapeutici, nel 75 solo 6, ma nell'80 salimmo a 116. Significa forse che la medicina è andata indietro, che non sappiamo più curare i malati? L'incremento delle malattie mentali, quale giustificazione per l'aborto, è talmente abnorme da pensare che molti certificati degli psicologi siano dei falsi: coìi la 194 abbiamo, in concreto, aperto all'aborto di tipo indiscriminato». g. b.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Domani si inizia il campionato di pallone
- 31 MAGGIO 1995 SCATTA L'OPERAZIONE DENUNCIA (DEI REDDITI)
- Nuti:«Racconto la donna, una gioia che fa male»
- Gli "azzurri" battono l'Austria per 1 a 0
- Dirottavano le telefonate sulle chat line
- La grande contesa
- Pacciardi chiede un'indagine sulle accuse del monarchico Caramia
- Prime castagnate e burattini a Cairo
- Nuti tra le sue comparse trova il paradiso in Valle
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Internet, istruzioni per l'uso
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- La tragedia della transessuale Richards
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy