Inchiesta Genoa-Inter ascoltato un giornalista

Inchiesta Genoa-Inter ascoltato un giornalista Inchiesta Genoa-Inter ascoltato un giornalista GENOVA — Nuova puntata dell'inchiesta che il sostituto procuratore della Repubblica di Genova, dottor Pio Machiavello, sta conducendo (l'ipotesi di reato è quella di truffa, ma al momento non vi sono ancora imputati o incriminati) sulla partita Genoa-Inter del 27 marzo scorso. Ieri mattina a Palano di Giustizia il magistrato ha sentito in qualità di testimone un giornalista milanese, Enrico Pirondini, collaboratore de «Il Giorno». All'inizio dello scorso mese di agosto, Pirondlni era andato a Bressanone, dove l'Inter era in ritiro, per un servizio sulla squadra nerazzurra. «Sia I giocatori ohe I dirigenti—ha detto Pirondlni al termine dell'interrogatorio — furono estremamente cortesi. Il clima era buono, ma ad un certo momento vennero da me Altobelll e Beccai ossi. Altobelll parlò per primo: mi disse che dovevo riferire a Pea e a Zilianl (gli autori della famosa Intervista a Jury, n .tì>. ) di non farsi più vedere nel ritiro dell'Inter». Poi uno del due, sempre secondo il racconto di Pirondlni, aggiunse: «Vedi quella stanza là in fondo? Li chiudiamo dentro e li riempiamo di botte». Il giornalista non riferì subito ai suol colleglli le minacce di Altobelll e Beccalossi, ma soltanto un mese dopo. Il dottor Macchlavello ha anche sentito ieri, sempre come teste, un agente di Pubblica Sicurezza. g D'

Persone citate: Beccalossi, Enrico Pirondini, Pio Machiavello

Luoghi citati: Bressanone, Genova, Zilianl