Nureyev domina nel «Don Chisciotte» Vuole dimostrare di essere ancora re

Nweyeméomina nel «Don Chisciotte» Vuole dimostrare di essere ancora re II Palasport di Milano gremito per lo spettacolo dell'Opera di Parigi Nweyeméomina nel «Don Chisciotte» Vuole dimostrare di essere ancora re MILANO — Davanti a 7000 spettatoti acclamanti al Palasport, Nureyev ce l'ha messa tutta per dimostrare di essere ancora luì. Era la prima volta che si ripresentava a Milano da quando è direttore del corpo di ballo dell'Opera di Parigi ,e la vicinanza della Scala che V ha escluso dai suoi programmi ha costituito per lui un motivo di sfida. Si è riservato l'ultima recita del Don Chisciotte ed è riuscito a gremire quasi limmenso impianto sportivo ove era già stato nell'ambito di compagnie molto più modeste dello splendido complesso nazionale francese. Occorre dire subito che Nur reyev non ha deluso l'attesa. Fin dalla sua entrata wl primo' atto, il grande danzatore ha sfoggiato alcuni «tours en 1' air» e «tours en manège» che hanno costituito un po' il biglietto da visita della sua forma attuale. Naturalmente parliamo sempre in rapporto al suo più recente standard tecnico. Erano in pochi a ricordare la sua leggendaria elevazione negli inizi di carriera e non certo i fans che gremivano le prime file con netta prevalenza di giovani e di ragazzine. Resta comunque il fascino dell'artista ormai entrato nel mito, anche quando la stanchezza dei 45 anni e di un'attività frenetica (dopo la sua ultima apparizione della settimana scorsa a Róma ha interposto ancora voli a Londra e a Vienna) incidono inevitabilmente sul suo fisico. La parte di Basilio se l'è tagliata sulla propria misura di, interprete e appare un personaggio simpatico e gaglioffo,, spavaldo fin dalla sua presentazione sulla piazza del mercato di Barcellona. L'impegno posto nel faticoso ruolo è stato inoltre strenuo ed ha meritato le accoglienze entusiastiche che l'hanno premiato. Anche stavolta la parte di Kitri era affidata alla affasci¬ nante Noalla Pontois che con Rudy forma orala coppia regina dell'Opera di Parigi. Sempre limpida la sua tecnica e piccante la caratterizzazione del personaggio spagnolesco. Il corpo di ballo parigino era forse unpo'provato dalla doppia recita della giornata e in uno spettacolo estremamente pesante e frenetico, che alterna Jotas, Seguidlllas con l'atto bianco delle Triadi che è invece tutto accademico. In guest' ultimo abbiamo avuto la rivelazione di una giovanissima e portentosa Sylvie Gulllem, mentreilbravissimoJeanLormeau è stato nuovamente un elegantissimo Espada e Georges Piletta un colorito Qamache. Qualche cambiamento in parti di fianco rispetto alla prima non ha spostato la cifra complessiva elevatissima della prestazione di questo mirabile corpo di ballo che ora si accinge ad un lungo giro nelle città del Sud Luigi Bossi

Persone citate: Don Chisciotte, Espada, Georges Piletta, Luigi Bossi, Nureyev, Sylvie Gulllem

Luoghi citati: Barcellona, Londra, Milano, Parigi, Vienna