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«lo, prestasoldi al tavolo verde» Le confidenze al cronista dei cambiamonete, un mestiere da 50 milioni a weekend «lo, prestasoldi al tavolo verde» St-Vincent: ad uno di loro i giudici hanno sequestrato assegni e cambiali per miliardi - «Al giocatore spennato e ardente di rivincita diamo contante, e lui stacca uno chèque maggiorato del 10%» - «Tranne i ricconi, la clientela buona si rovina in sette-otto mesi» - Tangenti per «lavorare» dentro il Casinò? DAL NOSTRO INVIATO ST-VINOENT — .Oddio,: no, un giornalista. Sloggi,, aria, lo non so nulla. Ami, guardi, faccio che andarmene io». Aldo Caffaratti, da oltre vent'annl cambista (ossia prestasoldi al giocatori dissanguati dalle roulettes del Casinò di 8t-Vincent) pesa un buon quintale ma ria scatto da centometrista. In un baleno scompare da sotto le luci che rischiarano a giorno l'ingresso della casa da gioco. Oli altri buoi colleghi che tutte le sere dell'anno attendono 1 bisognosi di soldi da bruciare subito al tavolo .verde'nella piccola galleria antistante l'entrata del Casinò (e per questo sono chiamati «galleristi») hanno poca vo¬ glia di parlare. 'La maggior parte di noi — dice uno — é stata chiamata a Torino, anche oggi tre o quattro sono stati torchiati per ore nella caserma della Guardia di Finanza. Finora tutti sono usciti indenni dagli interrogatori, però che paura, che stress: Soprattutto perché a molti cambisti gli inquirenti che Indagano su St-Vincent hanno sequestrato assegni e cambiali per miliardi e adesso stanno chiedendo a ciascuno rendiconto dettagliato di un slmile vortice di denaro. •La notte di S. Martino — dice un "gallerista" — la Finanea il bitte non l'ha fatto solo nel Casinò: io e tuta l colleglli abbiamo ricevuto la visita di uomini In divisa, ci hanno perquisito la casa in ogni angolo. Ad un prestasoldi hanno preso più di un miliardo d'assegni. Dico io, quello è proprio stato ingenuo. Prima di far entrare i finanzieri, che ci voleva a mettere gli assegni in un nailon e sbatterli nella spazzatura? Recuperava tutto la mattina dopo ... invece adesso lui e gli altri leggeronl rischiano di pagare in tasse uno spavento.-: — Quindi, rende fare il cambista. *Rende si, ma se ci si sa fare, n giocatore spennato e ardente di rivincita esce dal Casino, noi gli diamo contante fresco, lui stacca un assegno maggiorato del 10 per cento». —E se l'assegno è scoperto? «Ecco il risento, ci teniamo il bidone e basta. Non per nulla l grandi cambisti nonno avuto tracolli e rinascite. Io, anni fa, agli inizi guadagnai in tre mesi 80 milióni. Poi, un bidone dietro l'altro, ci rimisi 170 milioni. Ora vivacchio, mi accontento di cambiare un paio di milioni al giorno, in un mese fanno sei milioni di guadagno. Netti da imposte — Cosi poco? Si dice slate tutti miliardari. •Storie, solo qualcuno Io è. Specialmente chi sta su, cioè lavora dentro il Casinò. Io non ho mai potuto mettervi piede e non so per quale ragione». Più sincero, un collega spiegherà, più tardi: «Siamo divisi in tre categorie. I privilegiati, dentro la casa da gioco; i "galleristi" e quelli, sono gli ultimi, che lavorano In strada: — Come si diventa privile-' glato? •Pagando la "stecca" ai signori del Casinò. Bruno Masi' (il direttore generale ora In galera con l'accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso, ndr> anni fa mi cacciò fuori, voleva che oli dessi più denaro, pretendeva un chilo, ossia un milione, ogni tanti giorni. Anche gli altri che stavano tra le roulettes Ìfurono sbattuti fuori, qualcuno rientrò grazie a raccomandazione di gente importante di Aosta. Gente esterna al Casinò: Madèra ormai l'imperatore _ bitte neWasinò lavoravano' scmrcalmed■hsfe-Vincenti, «irto^i- solo Umberto Ztngarellt (anch'egli in carcere, ndrj. Armando Magnelli fé latitante,: ridivi e la sua cricca. Magnelli cambiava. In un week-end, anche sopra il mesto miliardo». — Guadagno pulito di 50 milioni. , ■ATon tutto per lui, Magnelli e soci lavoravano per la casa da gioco. In gamba Magnelli, ■ha fiutato l'aria in tempo, è scomparso da quella notte di fine settembre in cui una cop- ' pia di giocatori vinse 700 milioni. Si tratta di un prestasoldi di Campione e di Michele Merlo (pure lui arrestato), l'imprenditore che ha comperato il Casinò di Sanremo». Lei, gli altri cambisti avete tutti un'anzianità professionale di almeno dieci, quindici anni. Come mal non c'è spazio per 1 giovani? •Perché ci piace fare soldi, se molliamo addio. Per noi, mi creda, il denaro è una droga, da anni sono sempre qua, mai fatto vacanza, sono contento solo cosi Tanti tentano di infilarsi nell'attività, quasi tuta ne rimangono finanziariamente distrata in breve tempo. Come? Il vecchio frega il nuovo, basta che gli mandi qualche cliente "scoppiato". Cioè, che firma assegni scoperti». — Li riconosce subito lei clienti slmili? •Direi. Chi si rivolge a noi, a meno che non sia miliardario, è desanato a rapida rovina. Io accetto cilena solo se sono portati da gente di fiducia, logico che la fiducia sta sempre relativa. Lo assaggio prestandogli una cifra piccola, mal sopra II milione e chiedo subito ti "benefondì" sul cliente;' se mi dicono che è affidabilissimo, e l'informazione, per gente come me che ogni giorno presenta decine di assegni, è facile da avere, allora via, gli presto grosse somme. Anzi, attorno al cliente affidabile si scatena la rissa, tuta t cambisti vogliono spremerlo. Qui sta la bravura: servirlo sino a quando si ha buona sicurezza che l'assegno non sia scoperto. Io, dopo alcune "cambiate" stop, non gli dò più soldi. Or mai ho l'occhio clinico, capi' sco Quando uno sta per scoppiare». — Quanto ci vuole, In genere, per arrivare a questo punto? «Tranne i ricconi, la clientela buona (lndustrlalotti, professionisti, commercianti) si rovina mediamente in 7-8 mesi e lascia il passo ad un'altra legione di gente illusa che St-Vlvcent sia un banco dibe-