Collegno, anche furti ai malati?

Collegno, anche furti ai melali? Interrogatori del magistrato dopo i sequestri e i due arresti nell'ex ospedale psichiatrico Collegno, anche furti ai melali? Si sospetta che qualche dipendente, ritirando per delega la pensione di alcuni ricoverati, ne intascasse buona i parte - Presidente e vicepresidente dell'Usi 24: «Già da tempo avevamo inviato documenti alla magistratura» Non solo la sparizione di materiale di proprietà dell'ospedale psichiatrico, gli appalti, le forniture, i concorsi dell'Usi 24 di Colicene e l'igiene e il trattamento a cui sono sottoposti gli ospiti del reparto «B 4. di Grugllasco sono al centro delle indagini della magistratura e dei carabinieri. Una parte dell'inchiesta sarebbe anche indirizzata a scoprire se si sono verificati furti ai clanni degli ospiti dell'ex manicomio. Nella stragrande maggioranza del casi, gli ammalati che ancora vivono nell'ex ospedale di via Martiri 30 Aprile sono anziani. Molti percepiscono la pensione, alcuni ' hanno piccole rendite, altri ancora sono soci di una cooperativa di pulizie e ricevono uno stipendio secondo 1 livelli sindacali. Nel primi due casi, e quando non c'è una sentenza di interdizione del tribunale con la nomina di un tutore, chi prov vede, tramite delega dell'interessato, a ritirare 1 soldi è, in mancanza di famigliari, per sonale dell'ospedale psichiatrico. C'è 11 sospetto che qua! cuno, approfittando della situazione, si sia impadronito di denaro non suo. Una situazione già esistente prima del la riforma sanitaria e deli'en trata in vigore della legge 180 quando erano circa 5 mila 1 pazienti «custoditi» a Colle* gno. Se i sospetti del sostituto procuratore Antonio Rinaudo hanno un fondamento di verità e alla luce dell'arresto del caposarto, Benito Dacci, 54 anni, e del capo degli operai, Nido Conz, di 59, nelle cui abitazioni è stato trovato materiale sottratto all'ospedale psichiatrico, c'è da chiedersi quanto ha influito il «fattore umano*. Sono note le polemiche che hanno seguito e continuano a circolare attorno a una riforma controversa ma che ha avuto il merito di distruggere una situazione, quella dei manicomi, scandalosa per un Paese civile. Se, all'enorme; problema di reinserlre nella società persone che, per decenni, hanno vissuto segregate, si aggiungono ruberie, violenze, soprusi proprio da parte di chi è in prima fila In questo difficile compito 1 risultati non possono che essere scoraggianti. A questo proposito sono scesi in campo il presidente e il vicepresidente dell'Usi 24, Francesco Sammartano e Carlo Bolzoni, i quali, in un documento, affermano che •sicuramente l'inchiesta delta •magistratura vuole accertare la corretta applicatone ielle deliberaeioni del comitato di gestione dell'Unità sanitaria». I dirigenti dell'Usi 24 affer mano di avere lavorato in questi tre anni, per « il superamento dell'ospedale psichiatrico che, muovendo dalle in dicagioni della 1S0, prevede la graduale chiusura del reparti manicomiali, la creazione di strutture alternative per ex ricoverati, il passaggio di alcuni degenti, antiarti e handicappati, dal vetusti cameronl a nuove e più umane forme di assistenza: A prova delle loro affermazioni portano la creazione della mComunltd handicappa- ,| ti; la modifica del •metodo di fornitura dei pasti* che ha») permesso « un notevole rispar- ■ mio e un miglioramento qualitativo del cibo» e la convenzione con il Politecnico di Torino 'affinché fornisca lo studio degli interventi necessari, ' in una struttura che risale al 1600, per garantire sicurezza a degenti e personale medico e •paramedico: Sammartano e Bolzoni dicono anche che ti comitato di gestione dell'Usi aveva già da tempo fatto pervenire documenti che riguardano la gestione quotidiana dell'ex manicomio alla procura della Repubblica. Il dott. Rinaudo ha interrogato. Ieri sera, nella caserma di Collegno, due dipendenti dell'Usi per avere, pare, chiarimenti su forniture dell'ospedale psichiatrico. Lo stesso magistrato si occupa anche della morte di un ospite del «B 4» di Grugliasco, Nino Perii, 26 anni, attribuita a «collasso», ma per cui è stata ordinata l'autopsia. Nel mirino della magistratura ci sarebbero anche gU appalti con cui l'Usi 24 ha demandato ad alcune cooperati- ve lavori all'interno del complesso manicomiale e l'assistenza degli handicappati e l'assenteismo di molti dipendenti: •Alcuni—si dice a Collegllo — vengono solo a bollare la cartolina al mattino e alla sera.. Beppe Minello Per tutta la mattina di venerdì i carabinieri hanno portato via documenti sequestrati

Persone citate: Antonio Rinaudo, Benito Dacci, Beppe Minello, Bolzoni, Carlo Bolzoni, Francesco Sammartano, Nido Conz, Nino Perii, Rinaudo, Sammartano

Luoghi citati: Collegllo, Collegno, Grugliasco, Torino