Walesa: «Peccato non poter andare a Oslo, da ragazzo sognavo di vedere un re...»

Walesa: «Peccato non poter andare a Oslo, da ragazzo sognavo di vedere un re...» Walesa: «Peccato non poter andare a Oslo, da ragazzo sognavo di vedere un re...» OSLO — La cosa che più dispiace a Ledi Walesa del mancato viaggio ad Oslo per ricevere 11 premio Nobel della pace è di non potersi incontrare col re di Norvegia. «Sapete, noti ho mai messo gli occhi su di un re», ha detto il leader di Solidarnosc al corrispondente del giornale di Oslo Aftenposten, Stein Savik. «Un mio sogno di ragazzo è sempre stato quello di vedere un monarca vivente». L'intervista è stata pubblicata ieri dal giornale norvegese. Come è noto, Walesa ha rinunciato ad andare ad Oslo per ritirare il premio (circa 280 milioni di lire) il 10 dicembre, anniversario della morte dell'inventore della dinamite Alfred Nobel. Andrà al suo posto la moglie Damila e il figlio tredicenne Bogdan. Nell'intervista Walesa annuncia che sua moglie e suo figlio hanno ottenuto i passaporti e che devono recarsi il 3 dicembre a ritirarli. Partiranno per la Norvegia il 9. Walesa ha detto anche che donerà il diploma al monastero di Jasna Gora ed ha confermato che devolverà il premio in denaro al fondo della Chiesa per 1 coltivatori diretti. Riferendosi al diploma, Walesa ha detto: «Penso che sia meglio che stia là piuttosto che nella mia casa. E' la prima volta che un polacco vince questo premio e probabilmente nessuno in questo Paese ha mai visto il diploma e il resto. Al museo di Jasna Gora tutti potranno vederli ed anch'io, se vorrò vederli, potrò recarmi, là di tanto in tanto». (Agi-Ap)

Persone citate: Alfred Nobel, Stein Savik, Walesa

Luoghi citati: Norvegia, Oslo