Un trio per Truffaut

Un trio per Truffaut TRA I FILM DI STASERA ALLE TV Un trio per Truffaut Un omaggio affettuoso di Truffaut alla favola del teatro e agU attori imprevedibili e spregiudicati, fragUi ed •eroici», sempre in bilico tra realtà e finzione: è L'ultimo metro (1981) in onda a Raidue per «La camera dell'inconscio», con dibattito psicanalitico sul film. La vicenda si svolge nella Parigi del '42 occupata dai nazisti e con il coprifuoco per chi perde l'ultimo metrò. A Montmartre c'è un teatro in piena attività, lo dirige Catherine Deneuve che riceve in segreto gli ammaestramenti del marito Heinz Bennent, regista ebreo che vive nascosto nella cantina sotto il palcoscenico. Prim'attore, accanto a lei e innamorato di lei, Gerard D^jardieu, simpatico e irruente, che prende anche a sci naif i un critico filonazista. Fra i tre teatranti si consolida uno stretto legame (non solo artistico) e alla fine della guerra li vedremo ringraziare 11 pubblico tenendosi perni* rio; Altro fUm dell'81 a Italia 1. Fuga per la vittoria di John Huston con Max Von Sydow, Sylvester Stallone, Mi Jiacl Caino e l'ex campione Pelè: in un lager nazistvduello a suspense politico e sportivo tra tedeschi e prigionieri alleati che culmina in un'esaltante e drammatica partita di calcio allo stadio Colombes di Parigi.

Persone citate: Catherine Deneuve, Heinz Bennent, John Huston, Max Von Sydow, Pelè, Sylvester Stallone, Truffaut

Luoghi citati: Italia, Montmartre, Parigi