La Nato vorrebbe diecimila lire da ogni italiano

La Nato vorrebbe diecimila tire da ogni italiano La Nato vorrebbe diecimila tire da ogni italiano ROMA — Un attacco prolungato e su vasta scala metterebbe in forse la possibilità di resistere, o addirittura di sopravvivere, delle nostre Forze Armate. E' questa l'opinione del comandante della Nato in Europa, generale Rogers, a Roma in questi giorni per partecipare all'assemblea annuale dett'Atlantlc Treaty Association. L'Esercito, l'Aeronautica e la Marina militare italiani hanno raggiunto un buon livello di ammodernamento, ma denunciano carenze fondamentali in alcuni settori-chiave della loro struttura difensiva. E questa circostanza le renderebbe incapaci di sostenere uno sforzo bellico prolungato. Il comandante della Nato ha citato alcuni dei punti deboli: il ritardo nell'introduzione dei nuovi cacciabombardieri Tornado; la riduzione nel numero degli elicotteri e dei missili anticarro; il numero insufficiente di missili filoguidati; la scarsità di moderni aerei per il pattugliamento delle coste; la mancanza di una copertura aerea adeguata e completa per la Marina militare. Il Tornado aumenterà di sicuro le possibilità difensive del nostro Paese, ma anche questo aereo non potrà essere utilizzato al meglio delle sue possibilità se non verrà affiancato da un sistema di rilevamento di bersagli Per l'anno in corso le nostre Forze Armate dovrebbero, secondo Rogers, poter contare su uno sforzo finanziario di 570 miliardi di lire totalmente dedicate all'ammodernamento e al rafforzamento, oltre al budget già stabilito. L'onere per cittadino sarebbe di diecimila lire a testa. Il problema rientra nel più vasto tema dello «squilibrio» di forze convenzionali esistente fra Patto di Varsavia e Nato, uno squilibrio che in alcuni settori (artiglieria, elicotteri da combattimento) è di due o tre a uno. Se questa situazione non viene raddrizzata entro gli Anni 80, secondo Rogers l'Urss può illudersi di sferrare con successo un attacco convenzionale all'Europa . m. los. ■

Persone citate: Rogers

Luoghi citati: Europa, Roma, Urss