Cucina che sforna polemiche

Cucina che sforna polemiche A Grugliasco Cucina che sforna polemiche Ad un anno dall'inaugurazione, la cucina centralizzata di via Leonardo da Vinci, a Grugliasco, non cessa di alimentare polemiche. Ricavato da una pressoché totale ristrutturazione di una grande cucina dell'ex ospedale psichiatrico, l'impianto era stato portato a termine in pochi mesi tra l'agosto e il novembre dell'anno scorso con una spesa di gran lunga superiore allo stanziamento Iniziale: 985 milioni contro 1 circa 300 previsti. Di fronte alle accuse di «imprevidema, miopia, mancanza di programmazione* rivolte alla giunta dall'opposizione democristiana, a marzo il consiglio comunale decise di ricorrere a una perizia tecnica per verificare la congruità del prezzo e la validità dei lavori. Fu nominato un perito, ma a tutt'oggt nessuna indagine è stata eseguita. *Nel frattempo, il grande impianto-cucina, che sforna ogni giorno circa 2200 pasti, per gli alunni delle scuole di Qrugliasco—dicono i democristiani — continua a rivelare difetti di costruzione e di organizzazione del lavoro, dispersività dei locali, mancanza di apparecchiature semplici e indispensabili*. Domani sera in consiglio comunale, con un'interrogazione al sindaco, la de grugliaschese torna sull'argomento, chiedendo di conoscere i motivi della mancata esecuzione della perizia e per sapere ««e sono previsti nuovi lavori di adeguamento degli impianti

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