Per riscoprire Juvarra

Per riscoprire Juvarra c S'È' ORGANIZZATO UN CONCORSO NEI LICEI Per riscoprire Juvarra Juvarra, chi fu veramente costui? Non è una domanda oziosa. Oggi la memoria dell'abate architetto messinése, che Vittorio Amedeo II, dopo l'incoronazione, si portò dalla Sicilia a Torino nel 1714, per la maggiore parte dei torinesi si alimenta soltanto delle sue realizzazioni più vistose: Superga, la reggia di Stuplnlgl, Palazzo Madama con il suo. scalone. ■ In realtà dalle innumerevoli òpere che don Filippo Juvarra lasciò a Torino (per non parlare delle regge e dei palazzi a Roma, Lisbona, Madrid, Londra dove si recava, ospite d'onore di re e papi) emerge un personaggio di estrema versatilità. Un designer ante luterani che il suo «toccalapis» fantasioso spazia dal candelieri d'argento che il re regalava a Sua Santità agli effimeri (macchine per feste) che accolsero il re e la corte allo sbarco in Sicilia, al «libro dei depositi (sepolcri) di uomini illustri e valorosi». E' questo il «cavaller» Juvarra sconosciuto che il Lions Club Castello ha rilanciato in un intermeeting con le relazioni di due studiosi, Roberto Oabetti e Maria Luisa Tibone. Dopo l'incontro è stato promosso un concorso iti tutti ltìS cel cittadini, in collaborazione con il Provveditorato: gli studenti dovranno svolgere inchieste con ricerche sul territorio e negli archivi che permettano una nuova interpretazione del grande architetto e favoriscano il ricupero di alcuni suol palazzi in degrado. L'indagine si apre con un piccolo giallo: in quel prezioso repertorio di arte piemontese «#1XIV at XIX secolo che solfo le «Schede» di Alessandro Baudi di Vesme, Filippo Ju varrà è rappresentato da una sola scheda. E le altre 999? Erano infatti mille, ma nel 1937 il nipote professor Carlo che le stava cercando ricevette una telefonata perentoria: meglio lasciare perdere, se ne occupava un alto gerarca. Dove sono finite? Recuperarle sarebbe un aluto prezioso per la rllettura di quel periodo di storia, v.sin.

Persone citate: Alessandro Baudi, Filippo Ju, Filippo Juvarra, Juvarra, Juvarra Juvarra, Maria Luisa Tibone, Roberto Oabetti, Vittorio Amedeo Ii

Luoghi citati: Lisbona, Londra, Madrid, Roma, Sicilia, Torino