Ministri in contrasto sui «bacini di crisi» Acciaio: nel ciclone entra anche Taranto?

Ministri in contrasto sui «bacini di crisi» Acciaio: nel ciclone entra anche Taranto? Lettera di Goria ai colleghi riuniti per definire le aree: una spesa insostenibile Ministri in contrasto sui «bacini di crisi» Acciaio: nel ciclone entra anche Taranto? ROMA — La scelta delle aree da definire come bacini di ' crisi crea divisioni tra i ministri; contemporaneamente il sindacato entra in allarme per il timore che anche il centro siderurgico di Taranto, dopo la decisione dell'Italsider di mettere in cassa integrazione 1300 lavoratori per tre settimane, possa entrare a sua volta nel ciclone della crisi, dal quale era stato (inora escluso. Per 1 bacini di crisi c'è stata Ieri sera una riunione di ministri coordinata dal ministro del Bilancio, Longo. Vi hanno partecipato De Michelis (Lavoro), Darida (Partecipazioni Statali), Altissimo (Industria), De Vito (Mezzogiorno), oltre al sottosegretario Fracanzani in rappresentanza del ministro del Tesoro Goria, impegnato in Senato, e al sottosegretario Giampaglia IH rappresentanza del ministro della Marina Mercantile, Carta. La riunione aveva lo scopo di fare una valutazione a livello politico del lavoro compiuto dai tecnici dei vari ministeri. C'è stata però una presa di posizione di Goria che apre un duro confronto sulla stessa opportunità dei bacini di crisi. In una lettera Inviata ai colleghi Goria scrive che il sistema degli incentivi non è tale da far crescere nel medio periodo il volume degli investimenti produttivi. Può modificare, al massimo, la distribuzione temporale e territoriale. Questo sistema potrebbe, secondo il ministro del Tesoro, scatenare la lotta per l'ampliamento delle aree Interessate. Tale ampliamento vanificherebbe gli scopi degli Incentivi riconducendo al sostegno pubblico gran parte del processo industriale del Paese, con un aggravio pesante per le finanze pubbliche. Queste prospettive meritano pertanto, secondo Goria, la più ampia valutazione tra le forze politiche. Lo schema del provvedimento relativo ai bacini di crisi sarà inviato stamattina da Longo a Craxl, cui saranno illustrati i punti ancora controversi che sono rimasti al termine della riunione. Le riserve sugli incentivi prospettate dalla lettera di Goria a Longo, ha detto 11 sottosegretario Vizzini, «pur essendo una legittima preoccupazione del ministro del Tesoro finirebbero per limitare il provvedimento ai soli: prepensionamenti». r. s. \

Luoghi citati: Roma, Taranto