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Caravaggio, ultimi giorni ( STA PER CHIUDERE LA MOSTRA NEL PALAZZO REALE ) Caravaggio, ultimi giorni La rassegna dei «pittori a Napoli» Testa^ aperta sino a domenica - Superate le 55 mila presenze C'é ancora questa settimana di tempo per non perdere l'occasione, unica nel suo genere, di visitare a Palazzo Reale la mostra su «La pittura a Napoli da Caravaggio a' Luca Giordano». Inaugurata il 17 settembre scorso, rimarrà aperta ancora lino a dome,hlciv».,.cQn, orarlo ..,9ci3,3u,„.e 14,30-18,30 (è consigliabile' però' evitare le ore centrali sia del mattino che del pomeriggio). ^Abbiamo superato le 55 mila presenze — afferma il dottor Camillo Paglia, il funztonario dell'Assessorato per la Cultura che è responsabile amministrativo e organizzativo della mostra —, nella setti mona ne prevediamo oltre 10 mila per cui arriveremo a 65 mila in due mesi, in media 1200 visitatori al giorno, con delie punte altissime il sabato f '? %MMm^golare nei giorniferiatuì^ L'interesse per la mostra è generale: oltre alle scuole di Torino e a quelle che vengono un po' da tutta l'Italia del Nord (venerdì ad esemplo sono arrivate sei scuole dalla Toscana), e oltre agli studiosi che non si lasciano sfuggire l'occasione di vedere cosi da vicino questi capolavori, i visitatori sono soprattutto giovani e cittadini. «Lo spazio in cui è allestita la mostra è certamente ri¬ stretto — continua Paglia —, ma la scelta su Palazzo Reale era quasi obbligatoria, perché è un palazzo che Torino costruiva per darsi il tono da capitaleproprio quando a Napoli si faceva questa grande pittura, Quindi sono opere coeve e ha un sènso portarle auU. ; Trai drpmU clic più attira-' nòi'àtterizlone del visitatóre,1 senza dubbio le tre opere del Caravaggio, la 'Flagellazione; il «Martirio di Sant'Orsola' e 'Le opere di misericordia (Nostra Signora della Misericordia)'. Tra i preferiti ci sono.poi i dipinti di Luca Giordano, soprattutto -Sari Gennaro libera Napoli dalla peste; ma anche la 'Pietà' di Giuseppe Ribera, la «Maddalena,, eli Artemisia Gentileschi e il settore delle nature morte, m. ma,