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Dalle roulettes escono confessioni Qualcuno dei fermati parla, le indagini si allargano a Cosa Nostra Dalle roulettes escono confessioni ! DAL NOSTRO INVIATO i MILANO--Il drappello degli arrestati della notte di San Martino è stato suddiviso è .assegnato a varie caserme del carabinieri e della Guardia di .finanza presso le quali 1 magistrati stanno conducendo gli Interrogatori. Questo a Milano, per i Casinò di Campione d'Italia e Sanremo, e a Torino, per quello di Saint-Vincent. Da queste stanze di caserma le case da gioco sono lori-: tane, eppure .l'atmosfera è' densa di gioco, fiches, tavoli Verdi, assegni, prestiti di denaro, tanto martellanti e specifiche di questo ambiente scino le domande. Sembia che ioltre la porta ci debba essere una sala fumosa, con tavoli affollati e. nell'aria, il ronzio ideile roulettes. Per gU inter: roga ti che devono rispondere, il Casinò. Ù loro Casinò e 11 iruolo che vi hanno avuto diventano fatti ossessivi, dramimaticL ; GU Interrogatori andranno avanti ancora parecchi giorni; a Torino pare che quello di Franco Chamonal, l'amministratore delegato del Casinò di Saint-Vincent, sia fissato per giovedì prossimo. Con quale esito procedono? Abbastanza bene, sembra. In procura alla domanda rispondo--, no: «Parlano. Per lo meno, qualcuno parla*. Un'informa-' zione non ufficiale, s'intende: tutto è avvolto nel silenzio del segreto istruttorio. Forse Lorenza Ciocchini Datteri, capo dell'ufficio fidi del Casinò di Saint-Vincent, è una di quelli che hanno parlato. Domenica sera, al termine di un interrogatorio durato moltissime ore, è stata rilasciata, ma non in libertà: le è stato concesso di rimanere agli arresti domiciliari a Torino, presso l'abitazione della figlia. Probabilmente qualcun altro ha parlato subito dopo l'arresto, nella notte di giove¬ dì: l'ordine di cattura per il sindacò e il viceslndaco di Campione, Ing. Sergio Costlo11 e architetto Guido Boni, eseguiti la sera di venerdì, ventidue ore dopo il blitz, è più facile sia frutto di una confessione di qualcuno piuttosto che dei risultati dell'esame della documentazione relativa al Casinò che; era stata sequestrata nella notte in municipio. Si dice infatti che 1 documenti sequestrati dovranno essere studiati attentamente e pazientemente per lungo tempo. Nella stessa sera di venerdì, a Pinerolo, su mandato del giudice torinese Tamponi, era stata perquisita l'abitazione idi Aldo Caf faretti, prestasoldi .nell'ambito del Casinò di Saint-Vincent; e i finanzieri gli avevano trovato e sequestrato assegni per cento milioni di lire. Caffaratti era i stato processato per usura in pretura, ad Aosta, il 28 ottobre, ma assolto. ' Per ora non sembra siano stati emessi altri mandati di cattura. Due nuove comunicazioni giudiziarie sarebbero giunte al nipote di Lucio Traversa, presidente della Getualte. e a Anna Verda Seveso, consigliere d'amministrazione. Le comunicazioni già Inviate a destinazione sono in numero rilevante, intomo al centinaio. Forse si stanno eseguendo, in più parti d'Italia, altre perquisizioni (due a Como e Cemobbio), anche in banche. Si deve cercare di risalire le correnti che collegavano i Casinò alla mafia e al riciclaggio del denaro sporco. Queste perquisizioni, è prevedibile, diventeranno ancora più frequenti nel prossimi giorni, a mano a mano che l'esame della documentazione sequestrata permetterà di ■scoprire 1' misteriosi legami Remo Logli (Contìnua a pagina 2 ! In terza colonna)