Mio fratello John Kennedy di Edward Kennedy

M/o fratello John Kennedy I ricordi di Ted, vent'anni dopo Dallas M/o fratello John Kennedy «La Stampa» presenta in anteprima un documento eccezionale: un ricordo del presidente ucciso, scrìtto da Edward Kennedy. Il senatore democratico, l'ultimo grande superstite del «clan dei Kennedy», rivela episodi dell'infanzia: le battaglie con i cuscini, quando John ragazzo non andava a scuola; le passeggiate sulla spiaggia con lui che gli raccontava storie di mare; le prime avventure, insieme, a nuoto o a vela. Poi vengono gli anni in cui discutono di sport, di poesia, di politica. Infine, la presidenza: i loro colloqui toccano la crisi di Berlino, il problema di Cuba, l'incontro con Kruscev, la legge sui diritti civili in America e altri temi a volte drammatici. Tuttavia «in estate ci sedevamo sulla balconata della Casa Bianca a osservare il tramonto». Nessun presentimento della fine ma, scrive Ted, «mio fratello aveva familiarità con il dolore e con il rischio della morte». (In terza pagina) I tre fratelli Kennedy: da sinistra, Robert, Ted e John, all'apice della carriera politica

Persone citate: John Kennedy, Kennedy, Kruscev

Luoghi citati: America, Berlino, Cuba