Meno cassa integrazione ma anche meno occupati

Meno cassa integrazione ma anche meno occupati >! IO1 Accertamento della Firn nei primi sei mesi dell'anno Meno cassa integrazione ma anche meno occupati >! IO1 p>! IO ——1 , 1 il 1 -l .'. ■ , ■ Nel settore auto il monte ore è sceso da 40 milioni a 29 milioni circa E' però ulteriormente cresciuto il numero delle aziende in crisi La cassa integrazione è in costante diminuzione nelle aziende piemontesi: in un anno, la «cassa straordinaria» è scesa di due milioni di ore (76 milioni alla f (ne del settembre '82,74 milioni alla fine del settembre '83). Le cifre elaborate dalla banca dati Firn confermano la tendenza già segnalata nei primi sei mesi dell'anno: 11 calo più significativo viene dal settore auto che è passato da 40 milioni a circa 20 milioni di ore e dall'elettronica (da un milione 200 mila a 000 mila ore). E' in aumento la cassa integrazione nell'indotto auto e nell'industria del componenti (da 0 milioni 850 mila a 10 milioni 050 mila ore), nel settore elettrodomestici (da 6 milioni 700 mila a 0 milioni 350 mila ore), nella siderurgia (da 10 a 11 milioni di ore). In percentuale, l'auto ha fatto . registrare le maggiori variazioni sull'arco di due anni. Nell'81 il settore sommava il 61% di tutta la cassa integrazione pagata In Piemonte, nell'82 è sceso al 63% e nell'83 si sta attestando sul 39%, asumd3scmentre tutti gli altri settori, | i;iitiiiiiii!iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii t: ii i ti i imi m ad eccezione dell'elettronica,' sono in lieve aumento. E'.però ulteriormente cresciuto il numero delle aziende coinvolte: dalle 220 del settembre '82 alle 330 del giugno '83. alle 360 di settembre. Il dato sembra In contraddizione col numero ,' ò e i n o del lavoratori cassintegrati, che in un anno sono scesi da 57 mila a 50 mila. Secondo il sindacato il fenomeno si spiega con una graduale diminuzione degli occupati nel settore auto, che ha perso 30 mila unità negli ultimi 3 anni (7 mila nell'ultimo anno), accompagnata dalla crisi che sta investendo a «effetto ritardato» le piccole aziende dell'indotto. * Una delegazione di industriali aderenti all'Api, assistita dal Centro estero della Camera di Commercio, è In viaggio in Estremo Oriente per un programma di visite a mostre e aziende In Giappone, Corea dei Sud, Cina e a Hong Kong. Oli imprenditori torinesi, che rappresentano i settori di macchine utensili e Utensileria, elettronica, acciai e strumenti di precisione, sono alla ricerca di nuovi sbocchi sui mercati esteri. Questo primo contatto «ufficiale» si propone di «vedere e analizzare l'esperlensa imprenditoriale» di alcuni Stati per acquisire nuove tecnologie e verificare 1 sistemi di commercializzazione. iniiii mi iiiiiiii iti i itiiiuiiM miii:i uni uiini iiiiiiiiii

Luoghi citati: Cina, Corea, Estremo Oriente, Giappone, Hong Kong, Piemonte