Al Regio Gargantua in prima mondiale

Al Regio Gargantua in prima mondiale «Attila» di Verdi apre la stagione Al Regio Gargantua in prima mondiale TORINO — Conferenza stampa affollata al Regio, per la presentazione del cartellone lirico 1983-84. Il sovrintendente Erba, il direttore artistico Rattalino e il vicepresidente Negro hanno illustrato le otto opere e la loro esecuzione ai giornalisti e agli ospiti. Erano presenti anche Maria Chiara (che in gennaio interpreterà 'Maria Stuarda- a Zurigo), Vertano Luchetti (reduce dal «Don Cortes, a Berlino) e altri noti artisti. Non è stata «la solita esposizione delle solite difficoltà amministrative, la situazione è sempre uguale, però, chiuderemo in pareggio anche quest'anno» ha rilevato Negro. Erba si è intrattenuto sul lati positivi: spettacoli prodotti In maggioranza dall'ente torinese; al Piccolo Regio avremo i Concerti della domenica dal 20 novembre al 27 maggio, ore 10,30, con ingresso libero e aperitivo gratis Sostituisce i Concerti del lunedi degli anni scorsi: «Lo spostamento è dovuto a motivi organizzativi, essendo lunedi giornata di riposo per il teatro'. I concerti saranno 17, di cui 6 dedicati al «pianismo romantico'. Il ciclo é sponsorizzato da quattro enti (S. Paolo, Cassa di Risparmio, Unione Industriale, Fiat), che si spera passino da un contributo globale di 200 a uno di 300 milioni fra tutti. Molto importante, ha detto Erba, la certezza che per la stagione lirica nessuno rimarrà senza posto: oltre a quelli previsti dagli abbonamenti In vendita da oggi, sono assicurate precise quote di posti singoli disponibili per prenotazioni, altre in vendita cinque giorni prima e altre un'ora prima di ogni recita. Il maestro Rattalino ha riferito alcune curiose osservazioni e lamentele emerse da un'Inchiesta svolta l'anno scorso tra gli abbonati. La protesta più frequente riguarderebbeio scarso numero di opere di repertorio. «Fuori repertorio, in realtà in questo cartellone ce ne sono soltanto due — ha osservato il direttore artistico — e cioè "L'ajo nell'imbarazzo "prima opera comica dì Donizetti poco conosciuta, ma con interprete Luciana Serra specializzata nella sua parte; e "Gargantua" che è una novità mondiale assoluta. "Attila", "Fidelio" e "Thais" sono state molto rappresentate di recente a Torino, ma lo sono in altri teatri: a Sofia il regista Ambrosini ita in prova "Attila"... b.alt.

Luoghi citati: Berlino, Sofia, Torino, Zurigo