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Già recuperate con la legge Prodi alcune società del crack Maiocco Il commissario ne ha vendute due, entro Tanno altre cessioni Già recuperate con la legge Prodi alcune società del crack Maiocco TORINO — In poco più di sei mesi Luciano Pandiani, commissario delle 18 società che componevano .'«impero Maiocco», ha avviato a soluzione il problema. Nominato alla fine di marzo in base alla legge Prodi, si è trovato di fronte ad una situazione disastrosa, con un buco stimato oltre 100 miliardi (nell'81, quando già si notavano i segni della crisi, il fatturato complessivo era di 106 miliardi con circa 1300 addetti). Su quali binari si è mosso? • Ricerca e individuazione di imprenditori privati in grado di rilevare le attività produttive e rilanciarle con adeguati investimenti, garantendo — d'accordo con i sindacati — il massimo riassorbimento degli addetti e ottenendo, nella peggiore delle ipotesi, l'ammontare delle liquidazioni maturate a favore dei dipendenti come controvalore della cessione». — In concreto, che cosa è stato fatto? »Due società sono state cedute, la Gianetti Spa di Saronno e la Industriai Habitat. Entrambe hanno ripreso l'attività industriale rispettivamente con il 60 per cen to e con il 100 per cento degli addetti E merita sottolineare che la Gianetti è un'azienda strategica, l'unica in Italia a produrre ruote industriali: se non l'avessimo salvata avremmo dovuto ricorrere alle importa: eioni dalla Germania». — Nella Relazione semestrale al ministro dell'Industria ci saranno altre novità? .Entro novembre dovrem- mo concludere tre cessioni nell'area napoletana, cioè vendere a privali che intendono proseguire l'attività industriale (Clm Sud Spa) o riprenderla (Gianetti Sud e Sicurvia Nazionale) garantendo il lavoro a una buona percentuale di dipendenti. Anche per la Metalteco di La Spezia è prevista la cessione entro la fine deW83: le trattative in corso sembrano ben avviate». — Al giro di boa di fine anno restano alcuni problemi, ad esempio la Imes, nel settore industriale. «fi' vero, ma stiamo collaborando con il Comune di Alessandria e con le forze politiche per trovare una soluzione soddisfacente sul plano occupazionale». — Per le altre società, immobiliari, commerciali e fi¬ nanziarie, quali sono le prospettive? • Bisogna distinguere. Per la Sicmu il problema è lo smobilizzo dell'attivo e la soluzione del contenzioso verso la Barclays per decine di miliardi». (La filiale italiana della Barclays Bank nell'autunno '80 aveva dato vita con Maiocco alla Blimutex, specializzata in leasing di macchine utensili, n.d.r.). —E le altre? .Sono tuttescalole vuote. Si chiederà probabilmente la revoca dell'autorizzazione all'esercizio d'impresa e si procederà sulla strada della totale liquidazione». — Senza legge Frodi sarebbero state vendute industrie morte, con nessun vantaggio per i creditori e nessuna speranza di salvare né l'occupazione né l'attività, produttiva. E' stato un provvedimento utile quindi? •Il caso Maiocco dimostra che in determinate situazioni aziendali e con idee chiare sugli obiettivi, la legge Prodi è certamente uno strumento che ha un valore sociale indiscutibile. Francesco Bullo L'arcipelago delle 18 società del Gruppo CENTR0F1N S.p.A. I 98% ■ 100% S0GENA CECMU s.p.A, ' ac '1 i 1 2% 100% INTERMERC S.p.A. SICMU S.O.S. 48% TRUCK FORGE S.p.A Xl00% -X IMES S.p.A. f58,5% T M% .—i 41,5% INDUSTRIAI HABITAT CLM SUO S.p.A. 100% METAITECO |i]00%j s.p.A. 100% AUTODACIA S.p.A. 100% CENTRO 100% GIANETTI S.p.A. S0.GE.NA. s.r.l. 99% GIANETTI SUD S.p.A. 100% ti» 100% IMMOBILIARE MAGRA S.p.A. SICURVIA NAZIONALE S.p.A CMC SYSTEM SUD S.p.A.