Isola di stelle

Isola di stelle Scoperta la terza nube di Magellano Isola di stelle SYDNEY — Sono tre e non due le «nubi di Magellano:, gli ammassi stellari più vicini alla nostra galassia, volgarmente nota come la 'Via Lattea». A scoprire la terza 'isola stellare» del gruppo sono stati gli astronomi dell'osservatorio di Monte Stromlo, in Australia, diretti dal professor Don Mathetoson, e si tratta di una scoperta, secondo lo stesso Mathewson, che comporterà una notevole revisione delle concezioni scientifiche relative allo spazio circumterrestre. 'Le «nubi di Magellano» sono così chiamate percht> il primo a osservare le due galassie finora note fu il gronda esploratore portoghese Ferdinando Magellano agli inizi del sedicesimo secolo. Le due formazioni sono visibili solo dall'emisfero australe. ■ Le «nubi» disfano 150.000 anni luce dalla nostra galassia. In termini ovviamente astronomici, possono considerarsi, cane ha osservato Mathewsoh, «praticamente in ca¬ sa» rispetto alla Terra: proprio per questo sono le più studiate fra i corpi celesti. La terza 'nube» era finora sfuggita alle osservazioni astronomiche perché sovrapposta a una delle altre due. Mathewson studia le 'nubi» da una decina di anni, ma soltanto in agosto il suo team ha individuato la nuova galassia. Lo scienziato Ivi già riferito sulla scoperta a una conferenza internazionale tenutati il mese scorso in Germania Occidentale. «Ha suscitato interesse e entusiasmo—ha detto lo studioso —; le uniche obiezioni hanno riguardato la possibilità che la nuova formazione torni a fondersi con quella da cui sì è staccata». ,Mathweson ha spiegato infatti che la terza nube, da lui ribattezzata •mininube di Magellano», per distinguerla dalla 'grande nube» e dalla 'Piccola nube», si formopiù di 200 milioni di anni fa quando la 'piccola nube» si spezzò in due tronconi».

Luoghi citati: Australia, Germania Occidentale