Il magnate dell'industria sudafricana « Perché dirò no al nuovo apartheid »

Il magnate dell'industria sudafricana « Perché dirò no al nuovo apartheid » Harry Oppenheimer alla vigilia del referendum sui diritti politici a indiani e meticci ; Il magnate dell'industria sudafricana « Perché dirò no al nuovo apartheid » NOSTRO SERVIZIO JOHANNESBURG — Harry Oppenheimer, considerato a ragione il più liberale dei grandi industriali sudafricani, è stato presidente del primo gruppo del Paese, l'Anglo-American, sul quale ita conservato una grande influenza con la direzione del gruppo affiliato De Beers. Il piiipotente magnate del mon-\ do minerario internazionale è oppositore risoluto ma leale dei regime dell'apartheid, die condanna a ogni occasione in quanto «inefficiente, assurdo e fondamentalmente ingiusto.. E ha deciso di dire no alla riforma costituzionale proposta dal governo, che prevede un maggior carattere presidenziale del regime; la limitata partecipazione delle minoranze indiane e metlcce al potere, ma continua a escludere dalle istituzioni la maggioranza nera. Il testo viene sottoposto oggi al voto degli elettori bianchi. Come voterà al referendum? Voterò no, e ho invitato gli industriali del Paese a fare lo stesso. Certo, riconosco che i cambiamenti proposti sono importanti, e innovatori. Certo 11 governo offre per la prima volta a indiani e meticci un'enorme capacità di pressione. Per il primo ministro sarebbe un vero disastro non riuscire a ottenere la loro collaborazione. Ma avrei preferito che venissero consultati Innanzitutto gli Interessati, invece di chiedere solo ai bianchi di pronunciarsi al referendum. Con questo, non credo che quanti domani voteranno si — e saranno certo una consistente maggioranza — siano stupidi. In questo progetto ci sono aspetti positivi. Ma la sostanza del potere resterà in mano del partito di maggioranza bianco. Come molti di quelli che voteranno no, teme che la popolazione negra si radicalizzi sempre più in caso di vittoria del si? Bisogna innanzitutto sottolineare che la nuova Costituzione non toglie nulla al negri, non toglie loro alcun diritto politico dal momento che non ne hanno. Ed è un fatto che deploro. Ma slnora il governo ha ritenuto che 1 negri potessero esercitare a suffi¬ cienza 1 diritti politici nel territori tribali, 1 bantustan. Questo è un fatto. Detto ciò, credo che si debbano prendere molto sul serio i moniti di un uomo come Gatsha Buthelezy (capo spirituale di sei milioni di zulù, leader del bantustan di Kwa Zulù; pur moderato e contrario alla violenza, fa propaganda per il no, e ha predetto ai bianchi gravissimi disordini in caso di vittoria del si, n.d.r.;. Ritengo che l'entrata In vigore di questa Costituzione possa inasprire 1 neri moderati, e questo mi preoccupa molto, perché è proprio con loro che i bianchi sperano di negoziare in futuro. E' vero che il primo ministro ha un calendario segreto per II cambiamento, come alcuni sostengono? Non penso che abbia accettato la scissione del suo partito per non fare nulla (l'ala ultraconservatrice dei partito nazionale si è divisa all'inizio dell'anno perché contraria alle riforme previste dal premier, n.d.rj. Ma dice di non avere calendario. Io spero il contrarlo. Se avesse in mente l'istituzione progressiva di una federazione nella quale tutte le razze potessero partecipare al governò, se fossi sicuro che questo è il suo orientamento, voterei si. Purtroppo, non dice nulla su questo punto; e interpellare il Paese su progetti tanto oscuri è pretendere troppo. Una vera democrazia estesa a tutti è un sogno Impossibile per II Sud Africa? Dipende dalla democrazia cui lei pensa. In fondo, sono favorevole a estendere il voto non a tutti gli adulti, ma a tutti quel neri e quel bianchi che hanno un certo livello d'istruzione, Si potrebbe addirittura pensare di assegnare il diritto di voto a quanti sono anche proprietari della loro casa. Sarebbe splendido. So che è un ragionamento elitario, ma io sono per le élltes. E sono anche realista. La gente vuole il diritto di voto? Glielo diano, In una federazione che abbia una Costituzione e nella quale stano state consolidate salde garanzie per la minoranza, cioè per I bianchi. Sarebbe una cosa accettabile, Ma la democrazia non si impara con la democratizzazione? Non ne sono cosi sicuro. Guardi come si comportano 1 bianchi — che hanno avuto tutto il tempo di Imparare — nel confronti delle altre razze. Non si può proprio dire che sia una condotta molto, responsabile. E non vedo perché 1 neri dovrebbero comportarsi In un modo diverso. SI va dunque inesorabilmente verso la rivoluzione? Non credo. Badi bene, non le dico che 11 Paese camblerà senza disordini, senza violenza; ma si evolverà senza rivoluzione. Dobbiamo assolutamente continuare a coltivare un'est te nera. E' 11 sistema migliore: trovare giovani in gamba nelle università e trasformarli deliberatamente in élite. In caso di sommosse generalizzate lei collaborerebbe a ripristinare l'ordine attuale? Certamente. VI sono gravi ingiustizie In Sud Africa, ma non è questa una ragione valida per permettere di bruciare 1 commissariati di polizia a gente che pretende di cambiare il sistema. Patrlce Claude Copyright «l* Monde» e per 111 alia <■ 1 .a Slampa»

Persone citate: Claude Copyright, Harry Oppenheimer

Luoghi citati: Sud Africa