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Uccise un imprenditore di San Mauro E- arrestato in Sardegna dopo 7 anni Ermenegildo Accalai, già condannato a 20 anni» viveva liberò per un errore "~b ' —• " " *~ "» r~. Uccise un imprenditore di San Mauro E- arrestato in Sardegna dopo 7 anni Nel maggio '76 il tragico assalto alla villa di Leonardo Ferrera con altri quattro (2 in carcere, 2 evasi) - Il sardo salvato dalla trascrizione sbagliata della sua data di nascita Braccato da sette anni, Ermenegildo Accalai, 32 anni, accusato, con altri quattro «balordi», di aver ucciso a pistolettate l'Imprenditore di San Mauro, Leonardo Ferreri, 68 anni, è stato catturato l'altro giorno, quasi per caso, dagli agenti del commissariato, di Lanusei, in provincia di Nuoro. La notte del 18 maggio 1976,1 banditi fecero Irruzione nella villa del Ferrerl In via Lunga di San* Mauro-Sambuy, sulla collina di Superga. Minacciando i custodi si fecero condurre nella camera dell'impresario il quale tentò di afferrare una pistola che teneva nel comodino. Uno dei banditi se ne accorse e gli sparò, uccidendolo. La polizia di Lanusei è arrivata a Ermenegildo Accalai, che era fuggito subito dopo il fatto ed era stato condannato In contumacia a vent'anni di carcere, mentre indagava per scoprire gli autori di un sequestro di persona. Da venti giorni si era trasferito in casa della suocera a Urzulel, un paesino di pastori della campagna nuorese, con la moglie e le tre figlie. Si, perché In questi anni di latitanza, Ermenegildo Accalai, grazie ad un insperato aluto della sorte, non solo ha potuto sposarsi con il suo. nome e allevare tre bambine, ma anche Impiantare un'officina da carpentiere a Turri (Cagliari), suo paese d'origine, chiusa pochi giorni fa «perché non c'era lavoro*, ha spiegato in lacrime agli agenti del commissario Corvaglia. L'aiuto, involontario, gliel'aveva dato chi, a suo tempo era incaricato di inserire i dati anagrafici dei ricercati nel •cervellone» del ministero dell'Interno. Il funzionario, accanto al nome dell'Accalai, aveva scritto una data di nascita sbagliata. Un errore che ha vanificato i controlli cui il ricercato ha dovuto sottostare in sette anni scorrazzando in lungo e in largo, per l'Europa prima di approdare) quattro anni fa e ormai sicuro 'clic la giustizia si fosse dimenticalo di lui, in Sardegna. E' stato smascherato perché la polizia nuorese, per arrivare a scoprire gli autori del sequestro dell'Impresario Na¬ talino Cancelli!, rapito il 14 giugno scorso o rilasciato il 6 settembre, dopo il pagamento di un riscatto di 800 milioni, stava controllando 1 precedenti penali.di tutti gli abitanti di Urzulei. Nella campagna del piccolo, centro, abitato prevalente-mente da pastori, è stata scoperta,, pochi giorni fa, la «cella», in coi è stato tenulo prigioniero per quasi tre mesl'NatalfriòrÒaricellu. E' stata sufficiente una telefonata all$. questura torinese per conoscere il terribile «segreto» di Ermenegildo Accalai il quale, una volta fermato, ha tentato disperatamente di negare per poi scoppiare In lacrime e confessare. Ha ottenuto 11 permesso di abbracciare la moglie Aurella, 32 anni, all'oscuro, fino a quel momento, del passato del marito, e le tre bambine, Alessandra, 3 anni, Annamaria, di 2, e Giusy di 5 mesi. Ora attende nelle celle di sicurezza del commissariato di Lanusei di sapere in quale carcere dovrà trascorrere i prossimi vent'anni di vita. Per II delitto di San Mauro, degli altri quattro giovani condannati. Franco Barone, Luigi De Simone, Tommaso Umbertino e Nazareno Manco, sono in carcere solo Umbertino: e Manco. Luigi De dimone è evaso nel novembre dell'81 dal penitenziario di Alessandria. Durante un colloquio, saltò il bancone facendosi «sostituire» in cella dal fratello Giuseppe arrivato vestito come lui e che gli assomiglia moltissimo, Franco Barone Invece, indicato dai complici quale autore materiale del delitto, è fuggito dalle Nuove nel '76, pochi giorni dopo essére stato arrestato. Tommaso Umbertino è stato catturato nell'autunno del '77 in Olanda (era scappato pochi giorni prima da un carcere tedesco dov'era detenuto in attesa della richiesta di estradizione). Con lui c'era anche Ermenegildo Accalai e la moglie (sposata con rito civile in Germania), ma la polizia olandese lo lasciò libero di andare perthé l'Accalai che cercavano aveva un'età diversa dall'Accalai che avevano di fronte. Beppe tinello I'Tinenegildo Accalai, 32 anni, tanli anni libero'grazie ad un erroredll'It Il fiili